ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] rilievi degli archivolti della porta dei Leoni nel S. Nicola di Bari e della porta della Pescheria nel duomo di origines et la formation de la littérature courtoise en Occident (500-1200), II, Paris 1960; A. Roncaglia, L'''Alexandre'' d'Albéric et la ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] a Gesù bambino (dossale dell'altare del 1181 di Nicola di Verdun a Klosterneuburg).
Viceversa, l'offerta da 121;
K. Möller, s.v. Abraham, in RDK, I, 1937, coll. 82-102;
Réau, II, 1, 1956, pp. 125-138;
G. von Rad, Das erste Buch Mose. Genesis, 3 voll ...
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BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] O di B., in località Perhondi, si trova la chiesa di S. Nicola, una piccola basilica con tetto in legno, databile al 10° secolo. 1969, pp. 855-880; D. Pallas, s.v. Epiros, in RbK, II, 1971, coll. 207-334: 319; A. Baçe, Qyteti i fortifikuar i Beratit ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] (disegni datati) un suo soggiorno presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in Ungheria 1837, p. 389 n. 17; F. Gräffer, Kleine Wiener Memoiren, Wien 1845, II, p. 196; Id., Wiener Dosenstücke, Wien 1846, I, p. 46; J. ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] sulle pareti e sulle volte della cappella di S. Nicola.La decorazione dei manoscritti di N. si distingue per Baukunst an Rhein und Maas. Katalog der vorromanischen und romanischen Denkmäler, II, Berlin 1976, pp. 882-885; De stedelijke Munt van ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] gli affreschi perduti nell'abside della chiesa di S. Nicola a Zafferia, altra frazione messinese, e 1736 quelli per pp. 193-207; E. Corrao, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, II, Pittura, a cura di M.A. Spadaro, Palermo 1993, pp. 389 s ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] of Vlacherna monastery (Area of Arta), "Actes du XVe Congrès international d'études byzantines, Athènes 1976", Athinai 1981, II, A, pp. 1-14; D.M. Nicol, The Despotate of Epiros 1267-1479, a contribution to the history of Greece in the Middle Ages ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 2 maggio 1535 (Luzio, 1913, p. 30) il conte Nicola Maffei dichiarava che il D. era tornato dalle Fiandre - il B. Cellini, La vita, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1971, libro II, capp. XXIX, XXXIII, pp. 430, 440; L. De Laborde, La Renaissance des ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Profilo di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte Werke von F. B., ibid., II (1937), pp. 177-81 (tenta di attribuire un'Annunciazione a Cracovia e un Sacrificio d'Ifigenia del Museo di Bruxelles, opera tipica del ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] , rimase a Firenze come suo sostituto. Nel 1609 Cosimo II lo nominò disegnatore nell'officina granducale delle pietre dure con dire al Nigetti, un prezioso altare, destinato alla chiesa di S. Nicola a Pisa, vicina al palazzo da lei abitato, e in un ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...