PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] della moglie, Teresa Buongiovanni, nella chiesa di S. Nicola in Arcione, emblema del classicismo promosso a Roma dall’ la colonia parmense, in Atti del Convegno «Settecento parmense nel II centenario della morte di C.I. Frugoni», Parma 1969; Id ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] comunale di Perugia ai ff. 218-230v (P. O. Kristeller, Iter italicum, II, p. 60); una copia più tarda è nel Vat. lat. 13679, ff London 1916, p. 130), dedicata a Sisto IV e a Nicola Gupalatino, e con una lettera di prefazione a Zaccaria Barbaro. Senza ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] la prima volta a Venezia, nel 1475, stampata da Nicola Jenson, curandone poi almeno altre quattro edizioni.
Era tanta breve biogafia si legge in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2134-2136. La lettera scritta dal B. ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] cardinalizio e bibliotecario della Chiesa romana sotto papa Lucio II - come pure la tesi di Denifle che, identificando Geschichtsforschung, LXXI (1963), pp. 48-61; V. Peri, Nicola M.: un testimone della filologia romana del XII secolo, in Aevum ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] . Franzoni, allievo di A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà fu sepolto nella chiesa Prospetto della letteratura in Sicilianel secolo XVIII, Palermo 1824-27, II, p. 435; G. Noto, Elogio del dotto prelato mons. ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] amici che frequentavano l'ambiente del monastero di S. Nicola di Casole in Terra d'Otranto: tra gli altri York 1929, p. 125); G. Mercati, G. d'O., in Id., Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 53 s.; A. Diller, Diodorus in Terra d'Otranto, ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] raccolte dell'epoca, tra cui quarantacinque sonetti da c. 485 a c. 510 delle Rime scelte didiversi Autori raccolte da L. Dolce, II, Venezia 1563, sei sonetti e tre canzoni in Rime di diversi raccolte da A. Arrivabene, III, Venezia 1550, pp. 162-167 ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] più in vista del mondo letterario del tempo, da Nicola Villani a Claudio Achillini, dal Preti al Barbazza, allo Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, II, Milano 1741, p. 295;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittorid'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] Urbino a Roma, fissando la sua dimora in questa città sin dal 1512. Fattosi chierico, ottenne nel 1513 da Giulio II la prepositura di Casteldurante. Nell'aprile dell'anno seguente il Bembo gli faceva ottenere il beneficio di una chiesa parrocchiale ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] il Muratori e un verso dell'Alfieri, in Studi petrarcheschi, II[1949], pp. 243-261), della ceviana "identificazione di sonetto ed 89 ss.; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, II, pp. 4-8, 346 s.; L. Piccioni, Beghe accademiche, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...