INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Maria è la carriera ecclesiastica. Egli ebbe la prima istruzione ad Ancona, presso lo zio paterno Giovanni Nicola Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968 ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] . Nicolò dei Tartari (Registro dei morti, ad annum), vennero inumate nella Chiesa del convento di S. Maria del Cantimori, Utopisti e riformatori ital., Firenze 1943, p. 205; A. Caracciolo, Il barone C. ed un suo progetto di "Manuale economico-politico ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] , non osando sfidare apertamente l'E., soprattutto in quanto marito della potente favorita della regina. E poteva persino ricercare l'appoggio dell'E. per suo nipote, Nicola Ciarpaglini, ufficiale del reggimento "Napoli".
Dal trattato di Aquisgrana ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] protocollari di assistenza alla giovane Maria Amalia; si lamentò con da B. Tanucci (2492bis, I), da Nicola Fraggianni (2492bis, II; 2497bis), dal Montealegre biografy, Oxford 1961, p. 37 ; A. Caracciolo, Il dibattito sui "porti franchi" nel Settecento ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e di Irene di Roero, dalla quale ebbe una sola figlia, Maria Beatrice, nata il 7 luglio 1856, che nel 1875 andò sposa 2, La Provincia di Milano, Milano 1969, p. 168; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, Milano 1972, pp. ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] Sezione avvocata. Collaborò - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Consiglio. Il 24 ott. 1866 sposa Maria Maddalena Lazzari de' Papini. Il 26 " e "Unificazione" nei giudizi di Nicola Nisco), Novara 1919, passim; La ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] ’emergente ceto funzionariale. Al marito di umili natali, Elisabetta avrebbe , Pietro Lalle Camponeschi e Nicola Orsini. Per far fronte De Petruciis, Bari 1926, pp. 7-151; T. Caracciolo, De varietate fortunae, in Id., Opuscoli storici editi ed inediti ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] liberare suo marito, Giacomo di Borbone, dalla prigione e convinse inoltre il favorito reale, ser Gianni Caracciolo, a Giovanna II, per esempio, a nominarlo tutore delle figlie di Nicola, conte di Celano. Combinò così il matrimonio di una di ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] del C. con Giovannella, figlia di Nicola Ruffo, marchese di Crotone e conte di fratelli.
Intanto Giovanna II, morto ser Gianni Caracciolo, pareva disposta a rinnovare l'adozione di Fortebraccio, aizzato da Filippo Maria Visconti e spacciandosi per ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] 23 febbr. 1695, a proposito di Nicola Caputo e della sua pretesa appartenenza ad si celebrava nella chiesa di S. Maria Maggiore.
A questa sua attività accademica storia narrata.
La dedica è a Francesco Marino Caracciolo, del quale il D. loda l'impegno ...
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