LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] , pittura e collezionismo nella Roma del '700, a cura di E. De Benedetti, Roma 1993, pp. 141-184; Id., Il fasto della porpora. Il cardinale Giovan Francesco Stoppani: il suo palazzo, la sua collezione d'arte, in Storia dell'arte, 1999, n. 96, pp. 187 ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] presso Sisto IV.
L'amicizia collo Sforza, da un lato, e con Gerolamo Riario, dall'altro, spiegano l'inaspettata concessione della porpora, conferitagli da Sisto IV il 7 maggio 1473. Ebbe il titolo dei SS. Nereo e Achilleo, cambiato poi in quello di ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] di Terni (1625) e vicelegato di Avignone dal 1637 al 1645. Secondo quanto riferisce lo storico tardosettecentesco Nicola Ratti, egli mirava alla porpora cardinalizia, ma i Barberini gli avrebbero proposto, nel 1643, la nunziatura alla corte di Parigi ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] che in quel periodo attraversava una fase critica, a causa dell'accesa rivalità del partito a lui avverso e di Antonio Porpora, che disponeva di cantanti come Farinelli e F. Cuzzoni. L'arrivo del C. ed il suo grande successo ristabilirono le sorti ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] legata al pontefice che lo aveva portato alla porpora, rimasta acefala per la morte dei cardinali Filippo stesso anno.
Alla fine di luglio del 1585 era passato al titolo di S. Nicola in Carcere; il 5 dicembre 1588 a quello di S. Maria in Via Lata. ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] , i costumi non proprio consoni a quelli di un porporato; nessun’altra indicazione sulla sua preparazione e sulle inclinazioni dominio pontificio sulla città.
All’indomani della morte di Nicola III (1280) i due cardinali del casato Orsini, Giordano ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] .
Nel maggio 1896 l'A. fu inviato a Mosca dalla S. Sede come ambasciatore straordinario per l'incoronazione di Nicola II; il 22 giugno ottenne la porpora col titolo dei SS. Nereo e Achilleo, e rientrò a Roma. Nel 1899 fu nominato cardinale vescovo di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i cardinali la bozza di una bolla in tal senso. La reazione dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] economica e finanziaria, che apriva la porta alla porpora cardinalizia. Vi venne chiamato con l’appoggio di della quale era autore un personaggio vicino a Pio VI, Nicola Spedalieri. Egli utilizzava in chiave tradizionalista e apologetica l’arsenale ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] che moltiplicò via via.
Ancora studente, aveva conosciuto Nicola Herrera, allora nunzio apostolico a Napoli. Ben accetto tra non lievi di giurisdizionalismo anticuriale.
Benché elevato alla porpora nel settembre 1681 e liberato del suo principale ...
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