PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] economica e finanziaria, che apriva la porta alla porpora cardinalizia. Vi venne chiamato con l’appoggio di della quale era autore un personaggio vicino a Pio VI, Nicola Spedalieri. Egli utilizzava in chiave tradizionalista e apologetica l’arsenale ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] che moltiplicò via via.
Ancora studente, aveva conosciuto Nicola Herrera, allora nunzio apostolico a Napoli. Ben accetto tra non lievi di giurisdizionalismo anticuriale.
Benché elevato alla porpora nel settembre 1681 e liberato del suo principale ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] la prima istruzione ad Ancona, presso lo zio paterno Giovanni Nicola, vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666 della sua candidatura non è che si avverino. Concede sì la porpora, il 16 giugno 1721, al fratello Bernardo Maria, ma questi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Stefano di Valvisciolo, presso Sermoneta. Sotto la sorveglianza dello zio Nicola il C. compì i primi studi a Roma, avendo tra pontefice pare che influisse non poco, nella designazione alla porpora del C., anche una richiesta formulata in questo senso ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] giugno 1254 data a Metz e indirizzata all'abate benedettino Nicola e al convento di S. Vincenzo della città (il testo fu invitato da Giovanni XXI e da Niccolò III ad accettare la porpora, ma rifiutò. Chiese e ottenne da Niccolò III di poter partire ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] Angeles, The J. Paul Getty Museum), elevato alla porpora nel 1690; quest’ultimo ritratto fu probabilmente eseguito per Roma il 29 settembre 1736 e fu sepolto nella chiesa di S. Nicola in Arcione alla presenza degli accademici di S. Luca. Nel registro ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] 174 s.).
Dal 1754 al 1762 lavorarono nella manifattura Nicola Passeri (1729-1798), in qualità sia di modellatore sia 91).
Queste caratteristiche decorazioni vennero realizzate in rosa, rosso, porpora e oro con cotture a terzo fuoco a partire dal 1773 ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] diventò "secondo maestro", essendo stato nominato primo maestro N. Porpora; il triumvirato dovette durare fino al 1761, quando Gennaro 1952, p. 93).
Antonio morì a Napoli nel 1727.
Nicola, fratello di Antonio, fu violinista nella Real Cappella; morì ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] XVI il 12 luglio 1841, fu pubblicato il 22 genn. 1844 con il titolo di S. Pudenziana e con la precisazione che la porpora gli era data per suoi esclusivi meriti, cosa che sembrò al Solaro "una mancanza di riguardo alla dignità della Corona Sabauda ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] di Paolo III, nel dicembre del 1535 riservava inpectore la porpora al giovanissimo C., chiamandolo quindi a Roma per prendere gli nel novembre dello stesso anno del titolo cardinalizio di S. Nicolò in Carcere (cambiato nel 1552 con quello di S. ...
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