MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] fu uno dei più eleganti della Roma rinascimentale prima del sacco per le decorazioni a graffito e chiaroscuro della facciata, da cui non ebbe figli. Nel 1615 vendette a un certo Nicola Baccani il palazzo di famiglia per trasferirsi nel rione Pigna, ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] nel 1523 Flaminia Savelli, dalla quale avrebbe avuto nel 1526 Nicola.
Grazie all'accorta politica di Guglielmo Caetani, fedelmente seguita anche agli occhi degli Imperiali. Gli valse, dopo il sacco di Roma, l'aiuto del padre della prima moglie ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] comunità teatina, presto salita a dodici membri.
Durante il sacco di Roma (1527) la casa fu confiscata e i S. Lucia in Septisolio e, dal 16 dic. 1558, di S. Nicola in Carcere. Dopo una breve esperienza diplomatica come legato a latere presso Filippo ...
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STAFILEO, Giovanni (Ivan Štafilić). – Nacque a Traù (oggi Trogir)
Rita Tolomeo
nel 1472.
Per quanto riguarda la provenienza della famiglia (nella forma croata Stafilić e Štafilić), è menzionata a Traù [...] figlie, Nicoletta e Geronima, sposata con il nobile traurino Nicola Lucio. Con la morte di Giacomo nel 1528 la famiglia auditori della Rota un’importante orazione sul tragico evento del sacco di Roma (Excidii urbis Romae sub annum Christi 1527 causa ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] oggetti di raro pregio in possesso di privati: "Non si possiede una statua di Michelangelo, una Madonna di Raffaello, come un sacco di frumento. Sopra quei capolavori si accumula con tale intensità l'interesse universale, da non potere fare a meno di ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] il XVI e il XVIII secolo ben sei dogi alla Repubblica. I Sacco erano originari di Savona e, trasferiti a Genova nel XIV secolo, erano 5 apr. 1611 e venne sepolto nella chiesa di S. Nicola di Bari a Castelletto, annessa al monastero delle clarisse che ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] diocesi di Liegi, e dell'abbazia benedettina di S. Nicola de Calamitis in Calabria: a questi benefici rinunziò durante il il quale dal 1407 teneva i castelli di Valmontone, Lugnano e Sacco. Il C. non gliene richiese la restituzione. Ma quando morì ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] questi, del maggio del 1213, egli risulta padrone, con Nicola Della Volta, di un legno che viene noleggiato a tre gli, altri, e la sua villa in quel di Paverano venne messa a sacco e distrutta. A questo l'ultimo esplicito accenno al D. che sia giunto ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] feudo della famiglia genovese dei Guarco. Dopo il sacco di Genova del 1522, la cattura di Ottaviano frati. Lo scandalo fu sopito solo grazie all'intercessione di Bernardo Salvago e di Nicolò Doria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] 'ultimo soggiorno a Padova era stato "scomunicato" da Nicola d'Alessandro e dai suoi seguaci a causa di Donne della Riforma, Torino 1992, pp. 274-276; M. Firpo, Dal sacco di Roma all'Inquisizione. Studi su Juan de Valdés e la Riforma italiana, Torino ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...