BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] furon detti dei Ribaldi "Poglianesi", ma uno solo di questi, Nicola, ebbe discendenza maschile. Menzionato in atti dal 1449 al 1483, Carpi, restaurandovi la signoria del Pio e mettendo a sacco le case dei fautori imperiali. Fu un ritorno passeggero, ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] Veneziani, la "vendetta" si abbatte pure su di lui. Nel sacco del 17 luglio 1509 la sua casa, l'avita dimora dei Copia autentica del diploma rilasciato da Federico III (IV) a Nicola Manfredo Bonifacio dei Conti di Padova col quale li investe de' ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] il legato pontificio Gregorio di Romania, i cardinali di S. Nicola e di Preneste, gli arcivescovi di Rouen e di Bordeaux, i l'armata genovese, per terra e per mare, mettesse a sacco il territorio di Savona. Nei mesi successivi la sua flotta continuò ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] 1517 Leone X lo creò cardinale del titolo di S. Nicola inter Imagines.Circondato da fama di buona dottrina, pare che pontefice stesso. Al seguito di Clemente VII, che all'inizio del sacco (6 maggio 1527) si ritirò in Castel Sant'Angelo, era anche ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] altri due stretti collaboratori di Cangrande, Pietro da Sacco e Guglielmo Servidei, per giurare fedeltà alla Repubblica pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola dagli Scaligeri, sia morto in Brescia (comunque non dopo ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] Porto Salvo, gli fucilarono ambidue, e trovando 24 carlini in sacca del Duca della Torre morto, ne comperarono pece, e con A. Fiordelisi, I, Napoli 1901, p. 33 e n. 2; C. De Nicola, Diario napolitano 1798-1825, a cura di G. De Blasiis, Napoli 1906, I ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , nel 1748 realizzò gli affreschi di una cappella nella chiesa parrocchiale di Sacco, ora perduti (ibid., p. 141). Tra il 1747 e il 1758: Martirio di s. Bartolomeo e Miracolo di s. Nicola) e la realizzazione di un ciclo per il palazzo Malacrida ...
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MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] Con il trasferimento dei teatini a Venezia in conseguenza del sacco di Roma del 1527, e con la partecipazione diretta di tre anni con i teatini di Venezia, nella sede in S. Nicola da Tolentino, che divenne un importante punto di riferimento per i ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] 1553, che aveva ripreso la produzione delle stampe artistiche dopo il sacco di Roma, e ad Antonio Lafréry, francesp, socio del Salamanca di Roma di Ambrogio Brambilla, pubblicata nel 1590 da Nicola vari Aelst, libraio fiammingo che aveva anch'egli l ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] chierici Gaetano Thiene, Bonifacio Colli e Paolo Consiglieri.
Nel 1527, in fuga dal sacco di Roma, si trasferì con i confratelli a Venezia, nella chiesa di S. Nicola di Tolentino. Qui le sue attività si svilupparono secondo le direttive impresse da ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...