CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il 1520 e il 1530 c., e specialmente nel periodo a cavallo del sacco del 1527, sotto il pontificato di Clemente VII il C. - probabilmente esterno a spese della vecchia cappella di S. Nicola, affrescata dal Beato Angelico, e con conseguente costruzione ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1521 Pietro chiedeva di essere sepolto nella chiesa di S. Nicola alla Colonna Traiana, la stessa dove poi volle avere sepoltura . Gnann, I giovani artisti a Roma dalla morte di Raffaello al sacco di Roma (1520-1527), in Roma e lo stile classico di ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] dello Château, ma altrettanto non poté fare dopo il sacco compiuto nel 1370 da Edoardo principe di Galles, detto il Haute-Vienne), e due lamine, datate ante 1190, raffiguranti i Ss. Nicola e Stefano di Muret e l'Adorazione dei Magi (Parigi, Mus. Nat ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Gli impegni senesi si intensificarono dal 1527 quando, durante il sacco di Roma (6 maggio), l’artista fu costretto a fuggire , Biblioteca reale), per il rinnovo del pulpito di Nicola Pisano (British Museum) e per l’assetto architettonico absidale ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] in stile romanico e che introdussero la muratura a sacco con doppio paramento in conci di pietra, con portali tre o una cupola in alcune chiese di corte o vescovili (S. Nicola a Novgorod, 1113-1136; cattedrale dell'Assunta a Vladimir-Volynskij, ca. ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] domina la valle del Sacco e la principale via di collegamento fra Roma e il Napoletano.Anagnia sorse come città sacra del popolo degli Ernici, intorno , nr. 8). Scene della vita di s. Nicola di Bari sono inglobate in cornici circolari che ripropongono ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , in Mostra dei restauri, 1969, Roma 1970, pp. 14 s.).
Dopo il sacco di Roma e la morte per peste di Maturino, il C. si trasferì per Ottocento di interesse documentario è l'incisione di Nicola Aureli tratta dal Discorso alle coorti, allora ancora ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] c.d. chiesa nuova, la chiesa c.d. Kyrtù e S. Nicola Paleofava), note dalle fonti ma non ancora localizzate. Monumento di proporzioni molto nel 1185, è testimoniato nel 1167-1169.Dopo il sacco normanno, S. visse un periodo di gravi difficoltà: ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] pala d'altare del Cavazzola, ora a Castelvecchio (Pala Sacco) - il G. eseguì un complesso ciclo decorativo dedicato G. dettò il proprio testamento, lasciando eredi universali i figli Andrea e Nicolò (Repetto Contaldo, 1964, p. 87).
Tra il 1550 e il ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] che si ritengono trasferiti a B. dopo il sacco di Tolemaide. Fra questi si ricordano: una 123-132; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 626-877; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. Jahrhunderts, WienJKg 9, 1934, pp. ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...