LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ; guidò l'azione dei patrioti e inaugurò la sala d'istruzione pubblica. Tuttavia il mancato riconoscimento della calcolo sublime di Eulero e Lagrange esposto col metodo sintetico nel progetto di Nicolò Fergola, Napoli 1995, pp. 175 s.; A.M. Rao, L' ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] di Rossano o il Typikon greco dell'abbazia di San Nicola di Casole, conservato alla Biblioteca nazionale di Torino finché fu palinsesti straboniani; esso fu offerto al festeggiato in una sala della Biblioteca Vaticana insieme ad una medaglia d'oro ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] suoi eredi una casa con cortile, pergolato e grande sala, situata presso porta Borsari. Il donatore se ne riservava nota la data della sua morte.
Girolamo, fratello di Giovanni e Nicolò, nacque a Verona nel 1460.
Sullo scorcio del secolo sposò Lucia. ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] S. Giacomo a Scossacavalli e di S. Nicola dei Cesarini.
Ancora da chiarire resta la sua G. inventor e l'iconologia, ibid., pp. 17-33; M. Bevilacqua, La decorazione della sala grande del palazzo alle Terme di villa Montalto, in Sisto V, I, Roma e il ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] quinto decennio, in cui il prototipo manierista (il Tintoretto della sala superiore della Scuola di S. Rocco o, forse, Palma il Giovane nella chiesa di S. Nicola da Tolentino) fu trasformato in una macchina scenografica protobarocca dall'irrompere ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] prendendo a modello la decorazione del sacello di Paolo Doria in S. Nicolò del Boschetto (Alizeri, 1873, pp. 50-52), da dove proviene -64), oltre a quattro pagamenti riguardanti l’intervento nella sala grande del palazzo di S. Giorgio di Genova, dove ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] in epoca imprecisabile per allargare tre tele seicentesche nella sala capitolare di S. Restituta a Napoli (il Previtali, e a Filippo Vitale, in prossimità della sua pala in S. Nicola alle sacramentine di Napoli, per qualche verso tanziesca (E. Borea, ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] nell’isola, anche se il nonno di Apostolo, Nicolò, non poté essere iscritto nel locale libro dei patrizi , a cura di M.T. Muraro, Firenze 1990, pp. 271-285; E. Sala Di Felice, Z.: da Venezia a Vienna. Dal teatro impresariale al teatro di corte, ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...]
Agli stessi anni risale la Pietà tra i SS. Marco e Nicola (Venezia, Palazzo ducale) che si dice dipinta per la cappella Scuola grande di S. Marco commissionò al B., per la sala del Consiglio, due teleri rappresentanti episodi della fuga degli ebrei ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] influenza di G. B. Pittoni, attivo nella stessa sala del palazzo con il Sacrificio di Polissena (F. Zava di Rovigo, Vicenza 1972, pp. 94 s.; F. Barbieri, L'oratorio di S. Nicola a Vicenza, Vicenza 1973, p. 30; L. Puppi, La "Morosina d'Altavilla", in ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...