MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Castronovo (oggi Castronuovo di Sicilia), e "Rachalmingili", presso Castronovo, dove possedeva anche una grande casa, detta Sala, presso la chiesa di S. Nicolò.
Dopo la battaglia di Benevento, nella quale morì Manfredi (26 febbr. 1266), il M. fu uno ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] non documentato. Nel 1781 decorò la volta di una sala di villa Airoldi a Palermo, ideando una partizione delle ambientali, Sicilia, II (1981), 1-2, p. 164 (tela con S. Nicola di Bari e la Trinità, nella chiesa madre di Saponara) U. Thieme-F. Becker ...
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CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] stabilità del complesso mediante consolidamento delle strutture, sia l'aspetto estetico dell'insieme e in particolare della sala.
Nel 1862, come risulta dagli atti dell'archivio del ministero dell'Interno, Alessandro Torlonia, proprietario del teatro ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] da apoplessia, morì il 28 giugno del 1798.
Fonti e Bibl.: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, II, 1932, passim;C. Pagani Pianca Incoronati, La chiesa di S. Nicola degli Incoronati in Roma, in Arch. della R. Dep. romana ...
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DE ANGELIS, Nicola (Mikolaj)
Jolanta Polanowska
Nato a Roma nel 1788 (Chodiko, 1855), fu discepolo del pittore Gaspare Landi, probabilmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma, dove è conservato un [...] letteratura è descritta solo, nella cosiddetta sala dei Cavalieri, una serie di quattro U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, p. 507 (sub voce Angelis, Nicola de); M. Gumowski, in Polski Slownik Biograficzny, I,Kraków 1935, p. 112; ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] prova con l'Adorazione dei magi, tuttora conservato nella sala capitolare della cattedrale. Purtroppo il D., subito dopo il pp. 180-186; A. Condorelli, Precisazioni su Dello Delli e Nicola Fiorentino, in Commentari, XIX (1968), pp. 197-211 (con ...
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DE GREGORIO, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio del decoratore Nicola e fratello maggiore del pittore Francesco, nacque a Napoli nel 1859. Fonte principale per le poche notizie sugli inizi [...] ripr. in Rocca, 1984, ill. 81), in cui immaginò la sala gremita e lo spettacolo in atto e realizzò poi (1900) la dorati a motivi fioreali incorniciò l'affresco al centro della sala, sopra il palcoscenico. Si occupò anche della decorazione del ...
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BERGONDI, Andrea
Luigi Pirotta
Operoso a Roma nel sec. XVIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Si sa solo che in data 3 ag. 1760 venne eletto accademico di San Luca e che prese possesso [...] in Saxia; nel museo di Villa Borghese, nella Sala dell'Ermafrodito, il letto sul quale giace il figlio , p. 226; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le altre opere di Nicola Salvi, Roma 1956, p. 123 (con riproduzione); A. Riccoboni, Roma nell'arte. ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] un concerto "olimpico". Il noto musicista napoletano Nicola Zingarelli, presentatole dal conte d'Albarete, si offrì prima donna in varie opere buffe italiane; quindi in vari concerti alla sala delle Tuileries sotto la direzione di M. Le Gros. Il 12 ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] notizia che si ha di lui riguarda la realizzazione nel 1794 di due confessionali per l'oratorio della rocca di Sala Baganza, allora di proprietà ducale, finiti poi a Parma presso i cappuccini.
Fonti e Bibl.: U. Benassi, Il tipografo Giambattista ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...