PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] suo dipinto fu ammesso alla Biennale di Venezia. Nel gennaio del 1929 con l’esposizione alla sala d’arte Guglielmi di Torino, insieme a Jessie Boswell, Chessa, Nicola Galante, Levi, Menzio, con il sostegno di Persico e la tutela di Venturi, diede il ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e Lorenzo, per l'oratorio di S. Nicola, è ora nella chiesa di S. Rocco. Nel duomo i cartoni nel palazzo Te, è documentato nella sala della Vittoria dell'appartamento di Guglielmo, dove realizzò ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 1655 per la stessa chiesa il Miracolo di s. Nicola.
Il De Dominici (1743), oltre a ricordare la coalizione pp. 1260-1262; R. Montera, Gli affreschi di G. F. nella sala delle Baleari di palazzo Gambacorti, in Rassegna del Comune di Pisa, VIII (1972), ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] seguito di quest'ultimo venne a Roma, dove lo vediamo attivo nella maggior sala del Belvedere, in Vaticano, mtorno al 1562-63. Vi dipinse, con G 'altra cappella del duomo di Orvieto, quella di S. Nicola, e l'anno successivo, a Città della Pieve, dove ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] Forlì (Volpe), appartenente all'antica decorazione della sala capitolare che, in base a indizi storici, dovrebbe , in Arte e spiritualità nell'Ordine agostiniano e il convento di S. Nicola a Tolentino, Atti… Tolentino… 1992, Roma 1993, pp. 207-209; ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] ne sono testimonianza il monumento al giurista napoletano Nicola Amore e i tre intensi busti di Francesco Crispi anno alla Biennale veneziana, che nel 1909 dedicò allo J. una sala personale, nella quale l'artista espose quindici sculture e sei fra ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] 1928 il C. fu invitato alla Biennale veneziana con una sala, mentre una mostra a Parigi nel 1929 alla Galleria Jeanne aveva sposato la pittrice rumena Magdalena Radulescu), e il loro figlio Nicola.
Nell'inverno 1946-47 eseguì, in Olanda, i cartoni ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] lontano ottenne anche la rilevante commissione di affrescare una sala in palazzo Fava a Bologna, per la quale la di S. Domenico la monumentale Epifania con ai lati i SS. Nicola e Domenico (vedi, per i disegni, Neilson, 1973); nella cappella ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] e il gesto furono molto ammirati. Nel 1853 Nicola Bottacin, un mecenate padovano residente a Trieste, gli e di dodici pannelli di stile pompeiano per la decorazione di un'intera sala della villa Errera, sempre a Bruxelles. Nel 1873 il D. presentò ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] alti capolavori del tempo" (1953).
La Madonna in trono fra i ss. Nicola e Lucia (ora nel Museo di Filadelfia, J. G. Johnson coll.), , nel 1506 per eseguirvi i cento ritratti di Vescovi nella sala grande del vescovado (Sambin, 1962, pp. 104-108). Ed ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...