FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] con buon successo, la sua prima operetta Il marmo su libretto di anonimo; lo stile, imbevuto dei severi precetti del rigido Zingarelli, è comunque vicino per la fantasia e la forma brillante a quello rossiniano allora in voga e imitatissimo.
Ad esso ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] L. Mosca e di contrappunto prima G. Tritto e poi N. Zingarelli, con il quale terminò i suoi studi; come compagni ebbe Bellini, e sei voci, coro e orchestra per la festa di S. Nicola da Tolentino, ivi eseguito nel 1852; due servizi religiosi per la ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] va detto anche per i libretti forse più ambiziosi, come Giulietta e Romeo, scritto nel 1786 per la musica di N. Zingarelli, ovvero per i libretti di maggior fortuna di pubblico, come quelli che il F. scrisse per le musiche rossiniane de L'inganno ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
negativizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la benignità di un responso precedentemente non benigno | Detto di persone, diventare negativi dopo essersi sottoposti a un test per valutare la presenza...