Musicista (Napoli 1752 - Torre del Greco 1837); studiò con F. Fenaroli e A. Speranza. Esordì, ancora allievo, con l'opera I quattro Pazzi (1768). Nel 1772 maestro della cappella di Torre Annunziata, poi al duomo di Milano (1792), alla S. Casa di Loreto (1794), al Vaticano (1804), e (dal 1816) a S. Gennaro, in Napoli, dove era già direttore del Regio Collegio di musica. Fecondo compositore di musica ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato il 5 maggio 1802 in Ancona, quivi morto il 17 dicembre 1881. Iniziò i suoi studî musicali a Roma, nel 1810, sotto la guida del maestro Sante Pascali, allora organista al Vaticano; [...] a compimento a Napoli nel Collegio di S. Sebastiano, con i maestri Giacomo Tritto, Giovanni Furno, Luigi Mosca e NicolaZingarelli. Quivi egli si legò in duratura amicizia con il condiscepolo Vincenzo Bellini. Si dedicò dapprima alla musica sacra ed ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] convitto dello stesso collegio. Qui fu allievo di Francesco Ruggi, Giovanni Furno e del direttore del conservatorio NicolaZingarelli per la composizione e il contrappunto. Gli impartirono lezioni anche i ‘maestrini’ Michele Costa e Vincenzo Bellini ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] di musica di Napoli da esterno, mantenendosi come orchestrale nel teatro di S. Carlo. Ebbe docenti di spicco, quali NicolaZingarelli e Giacomo Tritto per il contrappunto e la composizione e Girolamo Crescentini per il canto; tra i suoi compagni di ...
Leggi Tutto
BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] a Parigi con la madre, si esibì con grande successo in un concerto "olimpico". Il noto musicista napoletano NicolaZingarelli, presentatole dal conte d'Albarete, si offrì di perfezionare la sua preparazione musicale e finì con l'innamorarsi di ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] mentre la madre Anna Di Francesco, figlia di. Nicola, era lavandaia. Una precisazione preliminare si rende loro tempo, cioè Capuano e Pagliusi, e altri tre, cioè C., Zingarelli e Giordano Maggiore non ci voleva gran tempo per finire il loro ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] 664.4; altra copia: O[C].1.37[18]); Otto variazioni per pianoforte sul tema della cavatina "Deh cari venite" della Ines de Castro di Zingarelli (Ibid., O[C].1.37[19]; altra copia: O[C].2.19[3]).
Opere edite: La nascita d'Alcide (solo scena e aria No ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] (11 febbr. 1832), la nascita di tre figli (Luigi, Nicola e Filomena) e la prematura morte della giovane moglie (1837), decreto del 20 febbr. 1846. S'attuò così l'auspicio dello Zingarelli, che già aveva intuito nel C. la tempra del docente, fedele ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Michele Carafa, Vincenzo Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni Pacini, Nicola Vaccai, Nicolò Antonio Zingarelli ed altri) e 24 opere francesi (tra queste ultime, le più sfruttate furono Félicie di ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] studio della composizione, dapprima con F. Ruggi e N. Zingarelli, e in seguito con G. Donizetti, di cui fu con il librettista vi rinunciò, e l'opera fu musicata da Nicola Ferri. Dopo l'insuccesso dell'Ettore Fieramosca (libretto di D. Bolognese ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
negativizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la benignità di un responso precedentemente non benigno | Detto di persone, diventare negativi dopo essersi sottoposti a un test per valutare la presenza...