CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] Celenza, patrizio napoletano del "seggio" di Capuana, e da Zenobia Del Giudice dei principi di Civita Luparella, baronessa di Montelepiane e Cellammare, sorella del cardinale Francesco.
Dopo aver seguito ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] in lettere moderne presso l'università degli studi di Napoli e, dopo un breve periodo di insegnamento nella scuola media, entrò per concorso nell'amministrazione degli Archivi di Stato, dove fu nominato ...
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Storico e filosofo (n. Damasco 64 a. C. circa), uomo di fiducia di Erode il Grande, dopo la cui morte (4 a. C.) sembra si trattenesse a Roma presso Augusto. Scrisse Storie in 144 libri, dall'età antichissima ai suoi tempi, preziose nella parte più antica per le fonti di cui si servì (Xanto, Ctesia, Eforo, ecc.), e particolarmente sviluppate nella parte che trattava di Erode, onde fu tra le principali ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] (prov. Trapani), fondata nel sec. 12° da Ruggero II di Sicilia (Ciotta, 1992, p. 258ss.); e ancora la chiesa monastica dei Ss. Nicolò e Cataldo a Lecce, fatta costruire nel 1180 da Tancredi, conte di Lecce e dal 1189 ultimo re normanno di Sicilia. In ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] di Balladello per le decime e i quartesi della parrocchia di S. Giustina, in diocesi di Castello, causa nel corso della quale Nicola si pronunciò a favore del monastero (Ss. Ilario e Benedetto, 1965, p. 112, n. 40; Rando, 1994, p. 266, n. 381). Altre ...
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NICOLA SPINOLA
GGiovanna Petti Balbi
Esponente di una delle quatuor gentes, le famiglie nobili genovesi più prestigiose, N. o Nicolino, come lo indicano di preferenza i documenti genovesi forse per [...] distinguerlo da qualche omologo anziano ancora vivente, dovrebbe essere nato nella seconda metà o verso la fine del sec. XII, perché nel settembre 1216 compare come teste in un atto in cui una Lomellini ...
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NICOLA, Giovanni
Claudio Rabaglino
NICOLA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio, in provincia di Bergamo, il 1° agosto 1890.
Frequentata la scuola elementare, poco più che decenne entrò nel mondo del lavoro, [...] , compattamente schierati a difesa delle posizioni dell’Unione sovietica, furono in gran parte arrestati dalle autorità francesi: Nicola fu catturato nel gennaio 1940 e internato nel campo di concentramento di Vernet d’Ariège. Estradato in Italia ...
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NICOLA Anconitano
Antonio Milone
NICOLA Anconitano (Nicolaus de Ancona, Nicolaus Anconitanus). – Mancano i dati biografici di questo scultore documentato tra il 1247 e il 1253 nell’area adriatica, tra [...] incise sul fondo con la data (1253), il nome del committente Caro, priore e rettore della chiesa, e dell’artista: «+ Magist(er) Nicola(us) a(n)conitan(us) fec(it) hoc/ op(us)». Decorò, inoltre, la facciata con grandi oculi, dalla cornice di foglie d ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] petrarchismo per una Lucia bolognese, rime presenti in varie raccolte del tempo e riunite anche in una edizione del 1563 (Rime amorose..., Bologna 1563). Finiti gli studi, l'A. viaggiò, pare, nell'Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nicola Pisano è considerato l’artefice del rinnovamento del linguaggio plastico [...] e la Presentazione al Tempio, ricchi di rimandi classici e bizantini, si passa agli ultimi due, nei quali lo stile di Nicola mostra una maggiore sensibilità gotica.
Dal pulpito del Duomo di Siena all’arca di San Domenico a Bologna
Quanto si coglie ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...