FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] Battesimi, sub die).
Entrò giovanissimo nella Congregazione dei canonici regolari lateranensi, che dal 1460 avevano sede nell'abbazia di S. Andrea in Vercelli; non si conosce però la data della sua professione, ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] i Taraschi di Teramo, poté seguire gli studi ed entrare così nella magistratura.
Giudice civile, segretario della Regia Giurisdizione nel 1803, procuratore generale della Gran Corte criminale, subito dopo ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] dire: certo pare infondata la qualifica di "possidente" attribuitagli da qualche biografo generoso. Secondo un documento del Catasto onciario del 1743, sarebbe stato invece "bracciante", nonché possessore ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] (Viadana, Arch. arcipretale di S. Maria e Cristoforo in Castello, Liber bapt., II, p. 41) . Suo padre era Giovanni, di famiglia nobile e antica (che, pur essendo molto improbabile la vantata discendenza ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] che dismise, prima dell'ordinazione sacerdotale alla morte del padre nel 1730. Ottimo paleografo, erudito nelle lettere e nella storia, appassionato ricercatore di memorie patrie, il C. si diede a consultare ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] e sorella di Giuliano, il futuro pontefice Giulio II.
Il padre, che apparteneva a famiglia patrizia di Lucca, era stato nominato nel 1486 da papa Innocenzo VIII depositario generale della Chiesa.
Insieme ...
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Principe (Njegoši 1841 - Antibes 1921) del Montenegro (dal 1860, come successore di suo zio Danilo), sposo di Milena figlia del voivoda Vukotić, si proclamò re nel 1910. La sua politica, intesa a raccogliere attorno a sé le aspirazioni nazionali di tutti i Serbi, assicurò l'indipendenza e notevoli accrescimenti territoriali al suo paese, sia con la diplomazia sia ricorrendo alle armi (partecipazione ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] , Tolentino 1972; D. Gentili, Un asceta e un apostolo. S. N. da T., Tolentino 1978; E. Ruggeri, L’archivio del convento di S. Nicola e i suoi più antichi documenti, in Studi maceratesi, XIII (1979), pp. 114-116 (per il doc. del 1294); A. Trapé, S. N ...
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NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo
Stefania Nanni
NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo. – Nacque a Longobardi nell’allora [...] cordone «a due nodi» previsti dalla Regola del Terz’ordine (del 1502 e 1506, capo 6), assunse il nome di Nicola, oblato minimo. Concluse il suo anno di noviziato fitto di offici e di «faccende», costantemente obbediente ai superiori nonostante le ...
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NICOLA da Forca Palena
Giovanna Casagrande
NICOLA da Forca Palena. – Nacque a Forca (Chieti) intorno al 1349.
La notizia si desume da Flavio Biondo che nella Italia illustrata (Basilea 1559, p. 339), [...] è attestato, per esempio, in due lettere del 2 ottobre 1437 in cui intervenne per confermare le donazioni di case avute da Nicola e compagni a Roma, Napoli e altrove (Firenze: S. Maria di Ricorboli e S. Cristina in Alpi) e per riconoscere loro il ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...