MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] padre, maestro elementare presso la scuola annessa al liceo-ginnasio P. Giannone, dove anche il M. studiò, era un appassionato filodrammatico e talvolta recitava con compagnie professionali, integrando ...
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VACCHELLI, Nicola
Anna Guarducci
– Nacque a Cremona il 17 marzo 1870 da Pietro, uomo politico di spicco, e Alessandrina Germani, figlia di un ricco possidente e commerciante cremonese.
Ebbe tre fratelli: [...] Giuseppe (1864-1918), ingegnere libero professionista; Giovanni (1866-1940), avvocato, professore di diritto amministrativo all’Università di Pavia e poi alla Cattolica di Milano; Tito (1874-1934), ingegnere.
Sposò ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] undici edizioni, di cui due conosciute solo attraverso i privilegi di stampa veneziani; T. Accurti, Aggiunta all'articolo "Nicolò B. da Varenna stampatore", in La Bibliofilia, XXV (1923), p. 276, ne aggiunse una dodicesima, completando le indicazioni ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] giurisprudenza nel 1925 a Pisa, dove intraprese la professione forense. Avvocato dal 1928, l'anno successivo iniziò il suo insegnamento universitario come incaricato a Urbino. Nel 1930 ottenne la libera ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] detto anche Stralleria, signore di Gibelletto (Giubail) nella contea di Tripoli, che aveva ottenuto in feudo dal Comune genovese.
Nel 1170 i consoligenovesi lo designarono, insieme con Guglielmo Burone, ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] del 1747, risiedendovi stabilmente fino alla morte. Entrato nello studio dell'anziano pittore Francesco Mancini, dove ebbe al suo fianco il viterbese Domenico Corvi, il L. partecipò al clima di moderato ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] dal cardinale camerlengo, per mezzo dello zio Settimio Bulgarini, commissario generale dell'annona, l'ufficio di provvedere all'annona nelle provincie di Campagna, Lazio e Sabina.
Fin da questo primo incarico ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] alla I Mostra nazionale realizzata a Napoli dal Comitato Rinascimento artistico meridionale.
Nell'immediato dopoguerra a Napoli le occasioni espositive erano rarissime, essendo terminate sia la serie delle ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] studi giuridici dal padre, Domenico, consigliere di Corte di appello. Si trasferì quindi a Napoli ove s'iscrisse nella facoltà di giurisprudenza e si laureò nel 1888 discutendo una tesi sulle servitù irregolari, ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] -1843, distinguendosi fra l'altro a Cantavieja e Cherta, e meritando la croce di Isabella la Cattolica. Aveva sposato, nel 1842, Nicolosa Artola y Vialobos. Passò in seguito al reggimento "de la Luchada" e al comando di quello "de la Union"; ottenne ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...