CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 251-264; Ead., Nicola Pisano architetto, scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, ivi 1987; E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano 1988 ...
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SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] ´ 78), oggi in prestito permanente della chiesa di St. Servatius, dove fu portata nel 1812, si avvicina all'opera di Nicola di Verdun e va annoverata tra i capolavori dell'oreficeria renano-mosana del 12° secolo. Sfortunatamente è andata perduta la ...
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SIGTUNA
M. Roslund
Città svedese situata nella regione dell'Uppland, nella prefettura di Stoccolma, su un ramo settentrionale del lago Mälaren.Fondata intorno al 980 per iniziativa reale, fino alla [...] del luogo è ora messa in discussione dal ritrovamento della tomba vescovile in S. Gertrude.La chiesa romanica di S. Nicola, di cui non rimangono resti in superficie, fu costruita probabilmente alla metà del sec. 12° in arenaria come basilica a ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] livello di elaborazione formale sensibilmente più complesso e maturo, le forme di naturalismo gotico introdotte in Toscana da Nicola Pisano.
La quotidiana frequentazione pisana con Giovanni non restò senza effetto su T.; ne rendono testimonianza due ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] a Ostrów Tumski; a S del complesso del borgo sorsero contemporaneamente un mercato e un insediamento con la chiesa di S. Nicola. Sulla riva sinistra del fiume Warta nacquero insediamenti intorno alle chiese di S. Gottardo, S. Adalberto e S. Martino e ...
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NEREZI
P. Miljkovic-Pepek
Villaggio nelle vicinanze di Skopje, nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, noto soprattutto per il monastero dedicato a s. Pantaleimone.Un'iscrizione posta sull'architrave [...] di affreschi (1164-1170) nella chiesa di Veljusa presso Strumica e una parte degli affreschi (ca. 1175) della chiesa di S. Nicola Kasnitzi a Kastoria.
Bibl.: N.L. Okunev, La découverte des anciennes fresques du monastère de Nerez, Slavia 6, 1927, pp ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] ° (Furlan, 1975) e la prima metà del successivo. Demus (1984) suggerisce una differenziazione tra le immagini dei ss. Pietro e Nicola, del sec. 11°, e quelle dei ss. Marco ed Ermagora, rifatte dopo l'incendio del 1106 che le avrebbe rovinate, mentre ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Francavilla al Mare disegna una pianta a losanga dai vibranti giochi di luce nella cupola oblunga, mentre a nord Leonardo e Nicola Mosso realizzano il Gesù Redentore a Torino, dalla copertura a travi intrecciate penetrate da fasci di luce (1954), e S ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] X secolo da Costantino di Rodi e l’ekphrasis, o descrizione encomiastica, composta dallo skeouphilax delle chiese del palazzo imperiale, Nicola Mesarite, tra la fine del XIII secolo e i primi anni del XIV102.
Per la fase del IV secolo i riferimenti ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] e, per quanto se ne possa ipotizzare una relativa diffusione a partire dalla fine del Duecento, forse già con Nicola e Giovanni Pisano (Middeldorf Kosegarten, 1984), una parola definitiva o quanto meno chiarificatrice sull'argomento resta ancora da ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...