LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] , disponendo di venire sepolto nella chiesa di S. Eufemia, nel monumento tombale fatto allestire davanti all'altare di S. Nicola, e legando numerosi beni alla figlia Valeria e al genero Bartolomeo Dolci. Dell'ultimo decennio si sa poco: gli vennero ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] 37, 67, 89, 121, 124, 133 s.; B. Croce,La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1961, pp. 30, 283, 324 s.; C. De Nicola,Diario Napoletano, Napoli 1963, pp. 107, 418, 467, 688; P. Colletta,Storia del Reame di Napoli, Milano 1967, pp. 246, 265 ss., 302 ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] per vivere. Di vero c'è che sanno adoperare la penna. E in ciò ripongono il loro orgoglio.
La verità - che per un Nicolò Contarini è un impegno nobilitante, un dovere con se stesso e con gli altri - non sta in cima ai loro pensieri, non turba più ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] offerta - la Roccaforte - misurava di lunghezza massima prorae et puppis m 38,3, di larghezza m 10,09; la S. Maria e la S. Nicolò le erano inferiori di poco, le altre dodici navi avevano m 29,9 di lunghezza e m 7,48 di larghezza (34). Ma se guardiamo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] ’uomo e della sua storia, condiviso da studiosi diversi per formazione (tra i promotori ci sono, infatti, figure come Nicola Abbagnano, che proveniva dall’ esistenzialismo, come Giulio Preti ed Enzo Paci, che provenivano dalla fenomenologia, o come ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 18 novembre la scomunica fu ribadita. In dicembre il papa inviò l'E., insieme con Ottone cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, alla corte imperiale a Foggia. Federico non era tuttavia disposto a soddisfare le richieste del pontefice che ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] diplomatica che ci è nota del B. risale al 1385, allorché venne eletto, il 5 aprile, ambasciatore a Firenze insieme con Nicola di Lello Baglioni. Il 10 marzo 1386 fu inviato al conte di Urbino Antonio di Montefeltro come mediatore tra questo e il ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] il benedettino Gregorio "de Corsanego", vescovo titolare di Trebisonda, documentato con qualifica analoga nel 1442 e nel 1443; Nicola di Pavia, vescovo di Helenopolis di Siria e attivo quale ausiliario nel 1444 insieme con Marco Condulmer, vescovo di ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] mancano testimonianze per altri dieci anni: nel gennaio del 1231, Gerardo di Castellarano, che era giudice subdelegato di Nicola, vescovo di Reggio, già delegato dal pontefice, è chiamato per definire una controversia "de rivo Sanguinario"; egli la ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] del ras di Cremona e l’assunzione della segreteria nazionale da parte di Augusto Turati, anche a Napoli, federale Nicola Sansanelli, i fascisti moderati ripresero il sopravvento, e il C., che aveva continuato l’attività politica in qualità di ...
Leggi Tutto
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...