ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] che ottenne due sussidi per studiare medicina (in data del 22 febbr. 1420 e del 28 apr. 1421), si può identificare col Nicola dottore in medicina che il 19 giugno 1438 fu testimone a Padova alla laurea di F. Asmundo, e fu poi lettore di medicina ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] se deve attribuirsi importanza decisiva al ricordo - che si trova in esso - dell'incontro di B. con Carlo IV. Fu pubblicato da Nicola Alessandri da Perugia, genero di B., il 20 gennaio 1358 dopo la morte dell'autore (come s'apprende dalle annotazioni ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] torchi a stampa, appena quattro (Festa, Marghieri, Tramater, D’Andrea) arrivavano a cinque torchi, mentre nove torchi vantavano Nicola Fabricatore e Roberto Silvestri, e dieci i Fratelli Trani e Francesco Saverio Lanciano. All’ombra di uno stretto ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] P. Colletta, St. del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, I, p. 17; II, pp. 207, 212 s., 218; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I, pp. 159, 198, 207, 405, 491, 494; II, pp. 18, 131, 200, 212, 219, 230 s., 245, 252, 317, 331 ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] Il 3 dic. 1955 egli venne nominato dal presidente della Repubblica, G. Gronchi, giudice costituzionale e fu designato da E. De Nicola, presidente della stessa Corte, a sostituirlo in caso di impedimento.
In questo incarico l'A. si applicò con grande ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] importanti relazioni su cui poté contare fin dall'inizio e che moltiplicò via via.
Ancora studente, aveva conosciuto Nicola Herrera, allora nunzio apostolico a Napoli. Ben accetto tra i prelati meridionali, col tempo divenne "intimo" del cardinale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] 1480 risale il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia super-totam Bibliam di Nicola de Lira, cui aggiunse una tavola alfabetica degli argomentì; la edizione (Mantova, Paul Butz-bach, 1481: cfr. Indice gen. d ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] bb. 108/2, 136/14. G. Pepe, Memorie del generale G. Pepe…, II, Parigi 1847, pp. 239 s., 460; F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studii giuridici nella prima metà del secolo XIX. Scritti e lettere…, Napoli 1907, ad ind.; Atti del Parlamento delle Due ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] (1580) né donsiderò del tutto infondate le accuse di parzialità mosse dal C. nei confronti del giudice della Monarchia, Nicola Stizzia, che era stato incaricato di decidere nelle cause di reintegrazione del patrimonio della Chiesa catanese (1581-1582 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] speciale caratteristica, le frequenti citazioni bibliche nelle sue Somme.
Gli allievi più noti di B. furono Giovanni Faseolo e Nicola Rufulo, ambedue più tardi professori di diritto civile nell'università di Napoli.
Fonti e Bibl.: J. L. A. Huillard ...
Leggi Tutto
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...