DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] 7 giugno 1716, strangolato assieme al padre. Gli subentra Nicola Maurocordato, attorniato da dignitari avidi e vessatori, per lo col subentrare, per nomina del sultano all'imprigionato Nicola Maurocordato del fratello Giovanni, il quale, nel dicembre ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] , fra i manoscritti dell'Accademia c'è un riferimento a lui: due serie di appunti di Vincenzo d'Ippolito e di Nicola Capasso, vivaci membri di questa Accademia, si riferiscono al problema dell'investitura facendo cenno al B. (Napoli, Bibl. Naz., ms ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] di un diverso nome rispetto al "Gartius" petrarchesco? L'avo del Petrarca e il poeta laudese non sarebbero neppure omonimi? Un sonetto di Nicolò de' Rossi elenca i nomi di celebri cantori del tempo, "ombre e vivi" (F. Brugnolo, Il canzoniere di N. de ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] formularono altri giudizi non sempre positivi sul Tudertino.
Morì nel 1489 a Todi e fu sepolto nella chiesa di S. Nicolò.
Opere: Un repertorio dei manoscritti delle traduzioni plutarchee è stilato da Pade, 2007, II, ad ind., che pubblica anche le ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] , e collaborò con Federico Fellini, Gianni Puccini, Cesare Zavattini e molti altri alla sceneggiatura di Quarta pagina diretto da Nicola Manzari, curiosa storia in cui un impiegato di banca sparisce con un'ingente somma di danaro. Nel 1943 fu tratto ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] quest'opera è da assegnare al 1361; la seconda, riveduta e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e contessa di Altavilla, è del 1362; qualche aggiunta più tarda e i segni di una successiva revisione formale sono ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] 479; A. Moravia, Lettere di viaggio 1934-1939, in Nuovi Argomenti, s. 3, 1991, 39, pp. 15-30; Id., Lettere inedite a Nicola Chiaromonte, ibid., s. 4, 1996, 7, pp. 49-60; Id., Lettere ad Amelia Rosselli con altre lettere familiari e prime poesie (1915 ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] con O. Tamburi e prese a frequentare l'Osteria del Gambero, il caffè Greco e l'Aragno con i fratelli Mario e Nicola Ciarletta, il pittore C. Santangelo, il futuro regista M. Pagliero, il giornalista A. Mezio, il poeta V. Cardarelli, il pittore M ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] contesto linguistico e senso di stile. La breve prefazione, se è del B., sarà stata manipolata, ché vi si parla dell'opera di Nicola da Casola come stesa "in lingua provenzale", mentre il B., che non confuse mai le due lingue, in un ricordo del '65 ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] quell'avvocato Costantini che nel 1729 fu uno dei quattro difensori nel clamoroso processo che si tenne a Venezia contro Nicola Faragone, reo di duplice assassinio. La professione forense non gli fu congeniale per "gli aborriti e viziosi raggiri del ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...