Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] ai problemi sociali; I. Olbracht, che dipinge un vivace quadro della Russia subcarpatica nel romanzo Nikola Šuhaj loupežnik («Nicola Šuhaj il masnadiero»); K. Čapek, autore di romanzi utopistici, di novelle poliziesche, di impressioni di viaggio e di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] : il Dioscoride fatto miniare prima del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono i raffinati mosaici della chiesa della Dormizione a Nicea (7° sec ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] direttamente, grazie alle facilitazioni per i reduci, al terzo anno di lettere avendo fra gli insegnanti i filosofi Nicola Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. La laurea (103/110) arrivò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] . Con quest’opera (ha osservato Franco Venturi, 1969), e con quelle poco più tarde di Pietro Giannone e Nicola Forlosia (1690 ca.-1758), entrambi in contatto con Muratori stesso, si inaugura il pensiero giurisdizionale italiano, che influenzerà ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ad altrettante epoche e maniere artistiche incarnate nei maggiori esponenti dì ciascuna di esse: "Risorgimento" (Nicola Pisano); "Progresso" (Donatello); "Perfezione" (Michelangelo); "Corruzione" (Bernini), "Stato attuale" (Canova). La Storia è di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] stesso anno a Firenze per Niccolò della Magna); una orazione del 1485 rivolta alla Repubblica fiorentina in onore di Nicola Orsini (pubblicata a Firenze nel 1485 da Francesco Bonaccorsi). Si distacca per contenuto il sermone (edito in Lentzen, 1971 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] è tuttora l'edizione padovana del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano e di Nicola d'Arco, contenente, oltre a numerose lettere, anche la prima trascrizione (Quaedam fragmenta), a opera di Girolamo Da Prato ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] dell'attività didattica ci è conservata in un'esercitazione scolastica, compiuta sotto la sua guida circa il 1410 da Nicola Contarini e Francesco Barbaro, in forma di libera disputa fra scolari e maestro, e trasmessaci attraverso appunti di ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] il Petrarca alla pubblicazione dell'Africa. Tre illustri personaggi (l'Acciaiuoli e i due Orsini, Napoleone conte di Manuppello e Nicola conte di Nola), convenuti in un certo giomo, probabilmente nel 1361, a Sulmona nel giardino di B., decisero di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e corti nobiliari. Ritiratosi a Venezia, città di librai e stampatori ma anche di mecenati come Guido Aviano, Giorgio e Nicola Contarini, Lodovico Cocco, Francesco Loredan (ai quali il B. dedicò parte cospicua delle sue scritture), egli ritornò alle ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...