ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] di grammatica greca e latina, e poi, dal 1905, dopo la morte di G. B. Gandino, quella di letteratura latina. Della stessa università fu anche rettore per il triennio 1927-30. Scolaro del Carducci ed amico ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] e tentando poi le strade della poesia. Ammiratore e amico del Marino, con il quale entrò ben presto in corrispondenza, ne subì prepotentemente gli influssi, e tutta la sua produzione giovanile è caratterizzata ...
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BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] discorsiva gli stessi avvenimenti. L'opera fu tradotta in italiano da G. Romegialli (Vita e morte di Nicolò Rusca,Sondrio 1826) e da A. Garzetti (Vita e morte di Nicolò Rusca,Morbegno 1939), e ristampata a Como (1958) a cura di p. Gini.
In volgare il ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] in varie discipline, se i contemporanei lo giudicarono scrittore dotato, critico acuto, e a tal punto versato nella filosofia da conoscere profondamente Platone e Aristotele. In età matura il B. soggiornò ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] moralistica, egli allude talvolta al suo stato sacerdotale (cfr. E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, V, Venezia 1842, p. 351). Nessun'altra notizia, diretta o indiretta, ci è giunta della sua vita.
Il ...
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BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] il nome della celebre famiglia dopo essere stato creato cavaliere di S. Giacomo da Clemente VIII.
Formatosi nell'ambiente delle accademie fiorentine e legato da reciproci sentimenti di stima con altri ...
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BELMONTI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Rimini nel 1537 da Pietro Belmonti delle Caminate e da Bartolomea Benzi. Letterato e poeta, si dedicò attivamente anche alla vita politica e ricoprì numerose [...] cariche aniministrative nel suo Comune. Fu cavaliere di S. Giorgio e sposò una Margherita Neri, fiorentina, della famiglia di s. Filippo Neri. Morì a Rimini nel 1592, fra l'8 luglio, data del suo testamento, ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] della sua nascita sia l'anno 1515) da una faniiglia il cui nome, poi latinizzato, era probabilmente Culcasi. Non sappiamo esattamente a che età il C. si sia dedicato agli studi letterari. Si può ipotizzare ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] anni, per interessamento di Maria Maddalena d'Austria, vedova di Cosimo II di Toscana, fu promessa sposa a Iacopo Salviati, fiorentino, il cui padre Lorenzo di Iacopo verso la fine del sec. XVI aveva ereditato ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] giureconsulto e addirittura celebre doveva divenire nello stesso campo il fratello Giuseppe Lorenzo Maria, il C. si distinse precocemente per l'abilità di versificatore e per la sicurezza del giudizio ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...