Àndria, Nicola. - Medico e filosofo (Massafra 1747 - Napoli 1814), professore dal 1775 presso la Regia università di Napoli e decano della Facoltà medica (1811-1814). è autore di sei trattati: Acque minerali [...] (1775), Chimica, fisiologia, medicina teoretica, materia medica (1788) e Medicina pratica (1790); è autore, inoltre, di un Discorso politico sulla servitù (1769), di una Lettera sull’aria fissa (1776) ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] da cui ebbe almeno cinque figli (A. Sorbo, Cronologia dei principali fatti riguardanti la vita di Leopoldo Pilla e del Padre Nicola, in Leopoldo Pilla 1805-2005, Venafro, 2009, pp. 101-109).
Morì a Venafro nel 1855.
Opere. Regolamenti per l'ospedale ...
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Patologo e clinico (Noicattaro 1880 - Roma 1970); prof. di clinica medica a Messina, Cagliari, Bari, Genova, e di patologia medica a Roma. Si dedicò a problemi endocrinologici con studî sulla funzionalità delle ghiandole endocrine, sulle correlazioni ormonali, sui rapporti tra secrezioni interne e sistema neurovegetativo e soprattutto sui rapporti tra attività endocrine e costituzione biologica. Da ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] l'A., dopo un brevissimo esercizio della pratica giuridica, si dedicò agli studi medici e chimici. Gli fu maestro per l'anatomia il Cotugno, per la clinica e la fisiologia il Serao, mentre negli studi ...
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BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] studiò e insegnò a Bologna, ove morì nel 1347 vittima forse della peste e della carestia. Allievo e successore nella cattedra di anatomia dell'università di Bologna di Mondino de' Liuzzi, il B. ebbe tra ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] il pronipote Domenico amerà ricordare che essa aveva espresso circa venti cultori di medicina e storia naturale, è ragionevole supporre che i Cirillo facessero parte da tempo della borghesia delle professioni: ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] di laurea in medicina e chirurgia. Presso la facoltà romana divenne subito allievo del suo conterraneo F. Durante, titolare della cattedra di clinica chirurgica, alla cui scuola conseguì la laurea nel ...
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Anatomista (Venezia fine sec. 15º o inizio 16º - ivi 1569); insegnò anatomia a Padova. Fu anatomico di gran valore per l'accuratezza delle sue osservazioni; scrisse sulla sifilide e distinse dal grande gruppo delle malattie infettive, epidermiche, comprese nel termine generico di peste, il tipo petecchiale. È autore di un importante Liber introductorius anatomiae (1536) ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] 62).
Il G. morì in Vienna il 21 luglio 1739.
Fonti e Bibl.: Corrispondenze di G.B. Garelli e del figlio Pio Nicola con gli Estensi in Archivio di Stato di Modena, Particolari: Garelli. Per quanto concerne il carteggio con L.A. Muratori, le 20 lettere ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] cugini, erano già avanti con gli anni: il padre aveva 50 anni e la madre 46. Le notizie sull'infanzia e la giovinezza del D. sono pressocché nulle. Uno dei dodici canonici che reggevano la chiesa di S. ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...