FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 1908, pp. 252 s., 515, 524, 558; Catal. generale. Città di Napoli. Archivio dell'oratorio dei filippini, Parma 1918, p. 47 (per Nicola e Lorenzo); S. Di Giacomo, Maestri di cappella. Musici e istromenti al Tesoro di S. Gennaro nei secoli XVII e XVIII ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] dell'Ottocento italiano. Oltre ad essere poeta, fu anche, e per molti anni, direttore di scena del Teatro alla Scala di Milano, svolgendo liligentemente il suo incarico. Da un curioso e originale poemetto ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] di G.F. Malipiero, diplomandosi poi in composizione al conservatorio di Parma nel 1921. Nell'agosto 1922 dimorò a Berlino, dove compose i Ritmi di marcia, per pianoforte solo, dedicati a G. Sommi Picenardi, ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] Pestelli, ibid., pp. n.n.).
Nel 1953 sposò Neda Cihlar, figlia dello scrittore croato M. Nehajev, dalla quale ebbe due figli, Nicole e Damir; alla fine dello stesso anno fondò il complesso da camera I Solisti di Zagabria, il cui debutto avvenne il 5 ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] guida di L. Zamboni, G. Tadolini e da N. Gamberini nel liceo musicale di Bologna, il G. debuttò nel teatro Caio Melisso di Spoleto nella stagione teatrale 1849-50 interpretando due opere di G. Verdi, Giovanna ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] di Parigi, ove studiò armonia con M. G. A. Savard e, dal 1878, composizione con J. Massenet. Nel 1883 terminò il corso e vinse il primo premio ad un concorso di fuga. Comunque nello stesso conservatorio ...
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AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] , figlia di Girolamo Amati e di Angela (Angiola) Carettoni, era nata il 20 giugno 1679 e a lei seguirono Eufrosia Scolastica e Nicola Giuseppe Maria; quest'ultimo non si dedicò all'arte della liuteria.
L'A. fu alunno del padre, ma i suoi violini ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] p. 89).
Negli anni giovanili si dedicò all'attività di "musico", come indica un documento del 26 giugno 1713, in cui si dice che venne dispensato da tale funzione nella chiesa pievana varesina, essendosi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Salvatore in Lauro e qualche anno dopo iniziò a fare la comparsa al teatro Nazionale di Roma. Nel 1892 fu ammesso alla scuola di canto del liceo musicale di S. Cecilia, ove studiò sotto la guida di V. ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] mandolino delle corde d'acciaio e della meccanica al posto delle corde di budello e dei piroli. Morì a Napoli nel 1876.
Nicola, primogenito di Antonio, nacque a Napoli nel 1859 e oltreché come liutaio si distinse come musicista. Apprese dal padre la ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...