CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] clericale il 3 maggio 1751, il C. compì gli studi al collegio Nazareno, a Roma, sotto la guida dello zio monsignor Nicola Casoni. Conseguì poi la laurea in utroque iure, presso l'Archiginnasio della Sapienza, il 2 genn. 1767. Fu cameriere segreto di ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] visse in diversi paesi della Sicilia trascorrendo, poi, l’adolescenza a Catania, dove fu alunno del liceo classico Nicola Spedalieri. Conseguita nel 1936 la maturità, avvertì la vocazione al sacerdozio e fu inviato dal vescovo di Catania, Carmelo ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] 'anno 1325 ottenne da Roberto d'Angiò, che molto stimava il padre del C., la promessa di un canonicato nella chiesa di S. Nicola di Bari, non appena se ne fosse reso libero uno. Non sappiamo quando tale evenienza si sia verificata, ma nel 1334 il C ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] con Clarice di Capua, non aveva avuto figli; dall’ultimo matrimonio, quello con Beatrice Carafa, prima di Francesco nacque Nicola, che fu viceré di Sardegna e di Sicilia. Senza esserne nipote diretto, Francesco Pignatelli ebbe legami di parentela con ...
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Monaco cisterciense (e quindi detto, dal colore dell'abito, monachus albus), vissuto nel sec. 14º. Nel 1344-45 (o forse 1345-46) commentava le Sentenze del Lombardo all'università di Parigi (ne restano [...] e di T. Bradwardine, G. spinge all'estremo certi motivi nominalistici e volontaristici dell'occamismo, accentuando, come Nicola di Autrecourt, posizioni critico-scettiche sia nella dottrina gnoseologica (in cui distinse una conoscenza di prim'ordine ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] Sicilia. Ricevette in Spagna la laurea in teologia, quindi, recatosi a Bari, fu nominato, per la sua dottrina, canonico di S. Nicola; Filippo IV gli conferì anche il titolo di cappellano regio in quella città del Vicereame. A Bari il B. trascorse la ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] 31 maggio 1488). Condivisero lo stesso mestiere i fratelli Luca (collaboratore di D. nello stesso duomo pisano nel 1489-90) e Nicola (ivi attivo nel 1486-87), mentre l'altro fratello Matteo esercitò la professione notarile; si ha notizia anche di una ...
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Scrittore e predicatore domenicano (Ferrara 1368 - ivi 1448), inquisitore a Ferrara dal 1410 circa alla morte. Dei suoi scritti è edito il trattato De Christo Iesu abscondito pro solemnitate Corporis eiusdem [...] posto all'Indice; tra le opere manoscritte, un Tractatus de pestilentia e alcune raccolte di sermoni. Gli fu attribuita dal Muratori la cronaca Polyhistoria ab anno 1288 usque ad 1367, di cui è ora considerato autore il benedettino Nicola da Ferrara. ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] in due manoscritti provenienti dall'Italia meridionale (cod. Marc. gr. 179 e cod. Vat. gr. 2019) - e solo in essi - a Nicola Doxapatres; inoltre in un carme dedicato a s. Atanasio, che senza dubbio fu scritto in periodo comneno, un giurista di alta ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] il nome all'ingresso in noviziato. Dopo di lui nacquero Bartolomeo (anch'egli agostiniano dal 1736 col nome di Tommaso Nicola), Nicola, Anna Maria, Giacomo Antonio. Il G. iniziò gli studi in patria con i sacerdoti O. Landi e A. Sintini, dimostrando ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...