Festa della natività di Gesù Cristo.
La festa è ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo [...] agrari) che è generalmente un abete, lo scambio di auguri e di regali, doni ai bambini da parte di Babbo N., il vecchio dalla barba bianca, chiamato nei paesi germanici e anglosassoni Santa Claus (corruzione di Sanctus Nicolaus, s. Nicola di Bari). ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] più rigido ed esteso, nella Russia di Alessandro e di Nicola I, da Varsavia a Mosca. Il quadro generale è analogo sterile, ma perché rivolta contro il "fortissimus imperator", Nicola I. La preoccupazione principale del pontefice era chiara: ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] .
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Smirne fu devastata dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il cilicio e la disciplina. Fu certamente in contatto con il frate ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] 1415 e baccelliere il 3 marzo 1417 e nel luglio 1418. L'11 nov. 1417, insieme con l'ambasciatore greco Nicola Eudomonoiohannes, fu presente all'incoronazione di Martino V a Costanza in questa occasione il C. pronunziò un lungo discorso all'indirizzo ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] dovevano costituire il primo nucleo di un nuovo monastero.
Desiderando eludere ogni ingerenza dell'arcivescovo di Rossano, Nicola Maleinos, B. si rivolse all'anuffiraglio Cristodulo, il personaggio più influente dell corte normanna, che lo presentò ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] porpora e il 5 genn. 1787 fu nominato segretario dei Brevi segreti. Come cardinale gli venne attribuita la diaconia di S. Nicola in Carcere, dopo che il 14 dic. 1787 un indulto lo dispensava dall'obbligo di prendere gli ordini minori del suddiaconato ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] XXII eleggeva abate dei SS. Andrea e Gregorio Benedetto de Toffia, monaco di S. Paolo fuori le Mura, dopo che già Nicola de Montopulo, eletto dal convento, aveva rinunziato alla carica rimasta vacante per la morte di Andrea.
È dubbio se A. sia ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] opere greche di Teofane, Niceforo di Costantinopoli e Giorgio Sincello. Scrisse probabilmente, almeno in parte, la vita di Nicola I nel Liber Pontificalis (a lungo attribuito interamente a lui). Taluni a torto pensarono che il cardinale ambizioso e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Società imperiale ortodossa di Palestina, iniziò la chiesa di S. Nicola a Bari per i pellegrini russi (più tardi l’edificio sarà sotto la giurisdizione di Mosca: nel 1998 la chiesa di S. Nicola a Bari e nel 2002 la parrocchia russa di Roma.
Il dato ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] stato p. prima del Constitutum Constantini. Nella scena sottostante, in una nicchia al di sotto di Maria Regina, si trovava S. Nicola, affiancato dai p. della riforma, con il nimbo, e da due dei loro predecessori modello, Gregorio I e Leone I; tutti ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...