LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] in seguito alle sue movimentate vicende nella Repubblica Romana del 1798-99.
Comandante della guardia nazionale sedentaria, Nicola (Roma 1766 - Caprarola 1833) era stato arrestato dai Francesi poco prima della caduta della Repubblica e rinchiuso in ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] Compiuto il noviziato, si dedicò dapprima all'insegnamento delle discipline umanistiche e della filosofia, per passare quindi, nei primi anni del sec. XVIII, alla predicazione.
Tenne corsi quaresimali ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] ecclesiastica. Dopo aver alternato per vari anni la sua dimora tra Piacenza e Milano, ove risiedeva il fratello Filippo, che era addetto alla cancelleria ducale e che il 26 genn. 1481 aveva ottenuto la ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] non più presente nella sua più ampia opera Vite de' santi e beati dell'Umbria, ma ripresa dalla letteratura successiva, a cominciare da Wadding. La vicenda biografica della L. è nota attraverso le Ricordanze ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] presto non comuni qualità, sì che suo padre intendeva avviarlo alla professione legale. Ma a sedici anni, il 29 nov. 1688, B. entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini, pronunciando i voti solenni ...
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ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] Durante gli interrogatori (maggio, luglio, agosto) professò dottrine luterane; e, dal carcere, indirizzò agli amici e compagni di fede una lettera consolatoria, datata 21 luglio 1555 edita poi dal Pantaléon, ...
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AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] il noviziato a Napoli, nel convento di S. Domenico Maggiore. Fu uno dei più celebri oratori sacri della sua età ed era ricercatissimo in tutta Italia (anche a Roma, presso il Sacro Collegio), specialmente ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] da Benedetto XIV il 25 sett. 1744.
Fonti e Bibl.: Oltre alla monografia di P. De Toth, Il b. cardinale Nicola A. e i suoi tempi, 2 voll., Acquapendente 1934, che fornisce anche le indicazioni bibliografiche precedenti, si vedano: Corpus Chronicorurn ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] non furono buoni e si guastarono quando, l'11 genn. 1725, si oppose decisamente alla nomina cardinalizia dei disonesto favorito papale Nicola Coscia. Negli ultimi anni preferì spesso vivere ritirato a Pistoia. Morì a Roma il 19 sett. 1727.
Uomo colto ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] di sei figli, fu inviato, a sette anni, allo studentato benedettino della SS. Trinità di Cava dei Tirreni e ivi, il 6 nov. 1849, entrò a far parte della comunità claustrale. Pronunciò la professione di ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...