LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] .
Subito dopo, il 3 ag. 1506, nel castello di Montoggio di Fieschi, si riunirono Giovanni Doria, Cipriano De Mari, Nicola Spinola, Giovan Battista e Agostino Lomellini, Ansaldo Grimaldi e il L. come deputati di tutti i nobili fuorusciti. L'obiettivo ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] intorno al 1550, Iacopo (IV), Taddea - che sposò l'ultimo signore di Andro, Francesco Sommaripa - e Caterina, moglie di Nicola Gozzadini di Sifono.
Al C. succedette il figlio Iacopo (IV) il cui malgoverno indusse la popolazione greca a invocare l ...
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ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] 1907, pp. 123-125); V. Fontanarosa, Il Parlamento nazionale napoletano per gli anni 1820 e 1821,Roma 1900, pp. 17; C. De Nicola, Diario napoletano (1798-1825),II, Napoli 1906, p. 435; G. De Napoli. Ricordando la Corte d'appello di Altamura nel primo ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] del re Enrico IV. Riferisce infatti il biografo di Gregorio VII che, subito dopo la scomunica, C. si recò insieme con un Nicola e con un Bertramo alla corte germanica, che lì si accordò col sovrano e che "Cadolaum Parmensem hereticum Romani conductum ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] ai passi del Duga e a Muratovica in Erzegovina. Nel 1876, fu a Cetinje ospite del principe Nicola Petrovid-Njegoš, con cui mantenne rapporti epistolari (1877) vagheggiando una confederazione bosniaca - montenegrina - albanese alleata all'Italia ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] di non poter pagare il censo che doveva alla Santa Sede. In questa occasione, egli scrisse la lunga lettera auto-apologetica a Nicola Soderini, del 26 dic. 1364, pubblicata nel libro del Tanfani.
Morì dieci mesi più tardi, l'8 nov. 1365, a Napoli; le ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] del secondo governo Facta, avvenuta dopo il fallimento del nuovo tentativo di Orlando e di uno successivo di E. De Nicola, il D. rimase in disparte. Dopo essersi già espresso a favore dell'ingresso dei fascisti nel governo nazionale, venne consultato ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] Bibl. naz. di Napoli, a cura di A. Fiordelisi, I, (1794-1800), Napoli 1901, pp. 16, 20, 57, 61, 104; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, I, Napoli 1906, pp. 75, 152, 355, 365, 389; La riconquista del Regno di Napoli. Lettere del cardinale ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] . però è evidentemente metapolitica e ciò spiega come egli ben presto viene a trovarsi sulle stesse posizioni di Nicola Chiaromonte, Mario Levi e Renzo Giua, distinte da quelle rosselliane, essendo queste ultime più direttamente collegate all'impegno ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] e a un duro assedio. Al D. fu assegnato il comando di una delle più importanti piazzeforti dell'isola, la Torre di S. Nicola, dove combatté strenuamente al fianco del gran maestro d'Aubusson. L'attacco fu respinto e l'armata turca massacrata.
Il D ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...