GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] privilegiato nel centro Italia. Il 12 ott. 1481, in visita presso il Montefeltro, il G. avvertiva i Senesi che Nicola Orsini, irritato per la nomina del signore di Pesaro a capitano generale dei Fiorentini, si sarebbe a sua volta "racconcio ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e corti nobiliari. Ritiratosi a Venezia, città di librai e stampatori ma anche di mecenati come Guido Aviano, Giorgio e Nicola Contarini, Lodovico Cocco, Francesco Loredan (ai quali il B. dedicò parte cospicua delle sue scritture), egli ritornò alle ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , pp. 511-523; G. Ferraro - F. Palladino, Il calcolo sublime di Eulero e Lagrange esposto col metodo sintetico nel progetto di Nicolò Fergola, Napoli 1995, pp. 175 s.; A.M. Rao, L'Istituto nazionale della Repubblica napoletana, in Mélanges de l'École ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] in forma commissoria", utilizzata per la prima volta da Urbano II nel 1097 0 1099 in occasione della canonizzazione di Nicola Peregrino di Trani, e nel 1163, in una forma più perfezionata, da Alessandro III, quando Tommaso Becket chiese la ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] d’imparentarsi, per mezzo del secondogenito e di una figlia ancora nubile, con Organtino Orsini, Pietro Lalle Camponeschi e Nicola Orsini. Per far fronte alla futura successione del duca egli cercò allora l’appoggio – in sodalizio con Francesco ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] dove nominò capitani, giustizieri, viceré, e il 15 settembre diciassette cavalieri napoletani gli giurarono fedeltà nella chiesa di S. Nicola. Presa Bisceglie e dopo essersi accordato con una parte dei cittadini contrari ai Durazzo, L. I impedì che i ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] lui il canonico regolare lateranense, Valle, che nel 1845 in S. Pietro in Vincoli donò a nome della sua congregazione allo zar Nicola 1 un quadro attribuito al Guercino (Moroni, L, p. 38).
Secondo il De Felice, con il D. va identificato lo scrittore ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] dalla nobile famiglia di Antonio degli Atti. Durante la sua relazione con il M. le fu ucciso il primo marito Nicola Adimari, mentre il secondo consorte, Adimaro Adimari, subì la prigione e l'esilio.
Rafforzato il sodalizio con i Montefeltro, il ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] otto giorni. Il 17 febbr. 1799 era già rovesciato. Il giorno dopo, in un Parlamento straordinario, il B. e Nicola Muzi vennero eletti "assessori per il buon regolamento degli affari universali". Ben presto la situazione peggiorò. Con difficoltà venne ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] dalla pubblicazione dell'Istoria civile, nel 1722), Pio N. Garelli, prefetto della Biblioteca Palatina dal 1725 e Nicola Forlosia, bibliotecario nella stessa. Contemporaneamente il L. riuscì a entrare nelle simpatie del marchese R. Rialp di Vilhena ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...