FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] quale si elevano la Petrikirche e il Rathaus.Nel 1188, con ogni probabilità, sia la Sächsstadt sia il quartiere di S. Nicola vennero fortificati, ma una cerchia di mura che comprendesse l'intera area urbana fu costruita solo a partire dal 14° secolo ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] creare l'effetto spaziale proprio di una basilica e da questo punto di vista è possibile avanzare confronti con le chiese di S. Nicola a Myra e di Dere Ağzı, in Turchia. Caratteri tipicamente russi si colgono nell'impiego di pilastri all'interno e di ...
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STUDENICA
T. Velmans
Monastero fortificato, ortodosso, situato nella Serbia meridionale, nella regione della Raška, presso la città di Ušče e sul versante del monte Radočelo, dove scorre il fiume omonimo.
Delle [...] devono alla mano di grandi maestri, preannuncia la rinascita dell'epoca paleologa (secc. 13°-15°).La chiesa dedicata a s. Nicola è un piccolo edificio a pianta rettangolare con abside sporgente. Nel corso del sec. 13° essa venne decorata da pitture ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] conte Riccardo di Lauro.La cattedrale, iniziata sotto l'episcopato di Rainulfo nel 1113, fu continuata dai successori Nicola e Giovanni, i cui nomi appaiono scolpiti sui portali d'ingresso alla chiesa. Concepito inizialmente come semplice basilica ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a Buda, nonché studiosi singoli, come il cardinale Bessarione (dalla cui libreria ha origine la B. Marciana di Venezia), Nicola Cusano.
A seguito della invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e si affermò il principio ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] da esempi cistercensi provenienti in specie da San Galgano (prov. Siena) e, più, dalla rilettura che di quei temi avevano dato Nicola Pisano e la sua scuola, tra cui il fantomatico Lapo, forse attivo a Firenze, si svolge in queste parti della ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 4, 1888, pp. 602-630; M. Dvorak, Die Illuminatoren von Johan von Neumarkt, JKhSWien 22, 1901, pp. 35-126; G. De Nicola, L'affresco di Simone Martini ad Avignone, L'Arte 9, 1906, pp. 336-344; L.-H. Labande, Les miniaturistes avignonnais et leurs ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , inv. nrr. 28-29, metà sec. 13°; Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco, seconda metà sec. 13°; Bari, S. Nicola, fine sec. 13°; Coimbra, Mus. Nac. de Machado de Castro, sec. 13°-14°; Hahnloser, Brugger-Koch, 1985).In questo stesso campo ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] in un linguaggio di fresca accezione gotica. È questo il clima fervido e innovatore nel quale matura l'esperienza giovanile di "Nicola de Apulia" (Testi Cristiani, 1987).
I rimandi all'antico (nel disegno del portale, nell'uso del- l'opus reticulatum ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] o della Noorderkerk a Hoorn. Vennero invece direttamente costruite come chiese 'a sala' la Grote Kerk di Monnikendam, dedicata a s. Nicola ed eretta a partire dal 1420, la Westerkerk di Enkhuizen, dedicata a s. Gummaro e costruita nei secc. 15° e 16 ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...