(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] Maria Arabona (progetto di restauro di R. Staccioli del 1932, restauro e consolidamento del 1948-52) e S. Nicola. Serramonacesca: S. Liberatore a Maiella. Chieti: Cattedrale, S. Francesco al Corso, Madonna del Tricalle. Francavilla a Mare: Conventino ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] 700. Il campanile di S. Walburga è gotico con guglia barocca. La chiesa cattolica della Città Nuova, in origine di San Nicola, data dal sec. XIII e ha un bel campanile a guglia. Il palazzo comunale ha una facciata classicheggiante del 1728. Accanto ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] diffuso per descrivere il Sistema Solare. Il modello copernicano – così chiamato dal nome del suo ideatore, l’astronomo polacco Nicola Copernico – è meno complicato di quello tolemaico ma non si può dire che quest’ultimo fosse sbagliato dal punto di ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] danno già riparato, ancora in piedi. Ma poco più in là, a S. Vittore nel Lazio, le due chiese medievali di S. Nicola e di S. Maria sono state quasi completamente distrutte, e sorte analoga ha avuto a Pontecorvo l'antica parrocchiale. Gravi danni sono ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] contiene una traduzione in siriaco del testo al-Šifā᾽ di Avicenna sulle piante, aggiungendovi frammenti del De plantis di Nicola di Damasco (Nicola di Damasco, p. 35) o ad altri scritti siriaci di geoponica.
Lo studio sulle piante di Giacomo, come ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] nella prima metà dell’Ottocento. L’unica eccezione fu il moto dei decabristi del 1825, che venne represso nel sangue dallo zar Nicola I (1825-55) appena insediatosi al potere. Per il resto, in occasione sia della rivolta polacca del 1830-31 sia delle ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] tra il 13° e il 14° secolo.La chiesa del Cristo o del Crocefisso venne fondata a ridosso delle mura dal beato Nicola Paglia da Giovinazzo nel 1230, insieme al convento dei Domenicani; la semplice aula unica conclusa da un'arcata di profilo acuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fu fondamentale il contributo dell’anatomista e geopaleontologo danese Nicola Stenone (Niels Stenseen, 1638-1686), uno dei 1793-1856), Alessandro Ferrero della Marmora (1789-1863), Lorenzo Nicolò Pareto (1800-1865) e Angelo Sismonda (1807-1878). A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] affermativo. Chi invece espresse dubbi al riguardo fu Nicola Oresme (1320 ca.-1382), il cui atteggiamento indusse V, quando era ancora Delfino di Francia. Alla sua morte, Nicola era vescovo di Lisieux e il suo prestigio intellettuale era innegabile. ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] . I; C. Turano, in Historica, 2 (1973), pp. 80-4; P. G. Guzzo, in Rivista Filologia Istr. Class., 103 (1975), pp. 376-77. S. Nicola Arcella: G. Foti, in Klearchos, 10 (1968), p. 120. Praia a Mare: G. Foti, in Klearchos, 6 (1964), p. 112; 7 (1965), p ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...