PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] e il suo tempo, Atti del Convegno... 1997, a cura di P. Bertetto - G. Rondolino, Torino-Milano 1998, ad vocem; L. De Nicola, Piero Fosco: la favilla, la vampa, la vita, tesi di laurea, Torino 2000-2001; Cabiria & Cabiria, a cura di S. Alovisio ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] in versi di consigli sanitari per vivere bene e a lungo), l'Antidotarium (uno dei primi testi di tecnica farmaceutica) di Nicola Salernitano e l'Ars medendi (una guida alla cura) di Cofone sono tre opere che influenzano a lungo la medicina europea ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] il 20° secolo, il tatuaggio si diffuse anche tra la nobiltà e l'alta società e personaggi come Edoardo VII, lo zar Nicola e successivamente W. Churchill si fecero fare dei tatuaggi dagli artisti dell'epoca. In questi contesti il tatuaggio assumeva un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] i concetti aristotelici di moto e mutamento con l'ausilio delle diverse tecniche matematiche, e i relativi sforzi di Nicola Oresme (1325 ca.-1382) e di altri dotti presso l'Università di Parigi, le arti del quadrivium ‒ aritmetica, geometria ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] del 1464 risulta un lascito per il nipote di Giulio, Girolamo. Dell'entourage di Dandolo faceva parte pure Francesco di Nicolò Contarini dagli Scrigni, dottore iuris utriusque e possessore a Padova di iscrizioni poi inserite dal M. nella sua silloge ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] pubblicato a Vicenza nel 1614; al De respiratione et eius instrumentis libri duo, apparso a Padova nel 1615 con dedica a Nicola Contarini; al De motu locali animalium secundum totum, nempe de gressu in genere, uscito nel 1618 a Padova; al De gula ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] da Foligno che assistette G. in punto di morte, insieme al quale, nel ms. CLM 77, sono ricordati Filippo da Foligno e Nicola Danieli da Rimini. Altri discepoli degni di nota furono Francesco Zanelli di Pietro da Bologna, che si laureò in medicina a ...
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Medicina riabilitativa
Paolo Orsi
Stefano Signoretti
La medicina riabilititava, assurta a rango di disciplina specialistica solo negli anni Settanta del Novecento, è volta alla prevenzione e alla riduzione [...] by Linda M. Collins, John L. Horn, Washington D.C., American Psychological Association, 1991.
Ferrara 2006: Ferrara, Nicola e altri, Cardiac rehabilitation in the elderly: patient selection and outcomes, "American journal of geriatric cardiology", 15 ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] 2, p. 60; A. M. Hind, Marcantonio Raimondi, in Print collector's Quarterly, III (1913), pp. 243-276 passim;G. De Nicola, Due marmi ravennati in Firenze, in Riv. d'arte, IX (1916-18), pp. 218-223; B. Disertori, Irami raimondeschi alla R. Calcografia ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] della dinamica greca, anche se, attraverso gli scritti di Alberto di Sassonia, L. è a conoscenza delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di Oxford. Compaiono in L. alcune precise idee sul concetto di forza e di ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...