FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] strumento e del clarinetto. Più tardi, trasferitosi con la famiglia a Napoli, continuò a studiare con lodevole profitto e, per l'interessamento della contessa Viti d'Altamura, riuscì ad entrare come allievo ...
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COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] esordendo poi come concertista di pianoforte. Attratto dalla composizione, il 17 marzo 1900 fece rappresentare, sotto lo pseudonimo di Gaetano Rummo, al teatro Vittorio Emanuele di Benevento la sua prima ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] si applicò, sin da giovane, agli studi letterario-filosofici e che, dopo esser stato istruito alla musica sotto la guida paterna, nel 1808 venne eletto maestro direttore della Cappella della primaziale ...
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Cantante italiano (Squinzano, Lecce, 1923 - Calimera, Lecce, 2010). Con diversi anni di cabaret alle spalle, sul finire degli anni Cinquanta ha raggiunto la notorietà partecipando ai più importanti varietà [...] dal pubblico. Dopo aver vinto la Targa Tenco per I sing ancora (1996) e il Premio della critica al Festival di Sanremo 2005 (con Colpevole), ha inciso My wonderful Nicola (2008). Nel 2009 è uscito L’altro Arigliano (riedizione di un album del 1980). ...
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Musicista italiano (n. Torino 1969). Autore di musica cameristica e sinfonica, ha studiato al conservatorio di Milano e di Parigi. Dopo il diploma, parallelamente all’attività di composizione, è stato critico musicale e autore di programmi radiofonici e televisivi di musica. Il suo album d’esordio è Mosorrofa o dell’ottimismo (1993), realizzato in collaborazione con lo scrittore D. Voltolini. Nel 1995 ...
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Musicista (n. Bitonto 1698 - m. a Napoli o a Palermo dopo il 1765). Studiò al conservatorio di Loreto in Napoli; poi (1758) fu maestro di cappella al conservatorio di Palermo. Compose musica religiosa (due Stabat Mater), vocale-strumentale da camera e teatrale soprattutto di genere buffo. Delle sue opere non rimangono che un'opera seria (Giunio Bruto), una comica (Il governatore), e alcuni frammenti, ...
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Cantante (Napoli 1673 - ivi 1732). Debuttò all'età di dodici anni e divenne in seguito uno dei più celebri cantanti evirati, prima con voce di soprano, poi con voce di contralto. Si esibì soprattutto nei teatri italiani e a Londra, riscuotendo il suo più grande successo nel Rinaldo di G. F. Haendel ...
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Musicista (Tocco Caudio 1713 - Napoli 1801); studiò e poi insegnò al conservatorio dei Turchini a Napoli. Più che per le composizioni musicali (sacre, teatrali, vocali-strumentali) è ricordato per alcuni scritti teorici e didattici. Ebbe tra gli allievi G. Tritto, V. Fioravanti e G. Spontini ...
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Tenore (Livorno 1772 - Firenze 1859). Si produsse con successo in molti dei principali teatri italiani, nonché a Parigi, a Vienna, in Spagna. Dal 1822 al 1831 fu primo cantante della cappella granducale di Firenze. Apprezzato insegnante, ebbe fra i suoi allievi anche la figlia Fanny ...
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Musicista (Taranto 1677 - Napoli 1745). Allievo di A. Scarlatti e di F. Provenzale, ne continuò la scuola come didatta e come compositore di musica sacra, oratoriale, teatrale e cembalistica. Suoi allievi furono L. Leo e N. Jommelli ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...