BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] noto Pietro Cattani) risale l'episodio della consultazione del Vangelo che s. Francesco fa con i due nella chiesa di S. Nicola (o, secondo altre fonti, in un romitorio) per ottenere l'ispirazione divina sull'indirizzo di vita da dare alla minuscola ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] fino alla morte del Capano stesso, avvenuta dopo breve tempo. Ritornata a Napoli, si rifugiò nel convento di S. Nicola da Tolentino, poi presso la famiglia di una sorella, dove venne arrestata e condotta, sotto rigida condizione di clausura ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] suo dolore nel vedere continuamente deluse le speranze nutrite e le assicurazioni ricevute, lamentando che lo zar non fosse ben informato. Nicola I si mostrò offeso per le pretese di G. XVI di essere più informato di lui, sovrano di Russia, attribuì ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] condurre a termine un incarico così delicato e insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e Nicola da Piacenza.
Il conclave che, morto nel 1268 Clemente IV, determinò l'elezione di Tedaldo assunse toni drammatici. I ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] bisogno di denaro del re. Gli prestò ben 12.000 ducati d'oro e in compenso Carlo gli concesse il priorato della chiesa di S. Nicola a Bari di patronato regio (Cod. dipl. barese, XIII, p. 23; de' Pietri, p. 14). Quattro anni più tardi, nel 1273, il C ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ancora provvisoriamente quella di Ravenna fino al 15 nov. 1400, quando la rassegnò in favore del nipote Giovanni di Nicola Migliorati. Sotto il pontificato di Bonifacio IX, Cosmato ricoprì incarichi di rilievo sia a Roma, dove divenne camerlengo ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] lasciò largamene incompleta l'opera. Così pure non avevano seguito analoghi tentativi intrapresi dai giovanniti Raffaele Silvago e Nicola Blancheleine.
A indurre il B. a continuare tutte queste inconcluse fatiche fu con ogni probabilità il fratello ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] l'assedio di Malta del 1565 e come protagonista Jean de la Valette, gran maestro dal 1557 al 1568. L'opera è dedicata a Nicola Cotoner, che nel 1672 aveva concesso al D. la commenda di S. Medardo della provincia di Venezia e nel 1680 quella di S ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] a lavori vari in S. Maria in Donnaregina, il D. eseguì la cappella di S. Maria dell'Arco di Miano (Napoli), dedicata a S. Nicola, e tre altari nel convento di S. Gennaro in Palma Campania. Nel 1751 lavorò a un altare per la chiesa del Gesù (attuale ...
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FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] infine in quella dello Shantung (Ibid., Iap. Sin. 134, ff. 330, 337), come collaboratore prima e dal 1649 come successore di Nicola Longobardi. Procuratore a Macao dal 1656 al 1658 (Arch. De Ferraris, 17, n. 9), nel 1659 si trasferì nello Shensi con ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...