BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] sull'atteggiamento del B. di fronte alla morte esistono versioni nettamente contrastanti: mentre Manfredo Fanti, in una lettera a Nicola Fabrizi, si sdegna per il comportamento vile da lui tenuto al momento della fucilazione, il Beolchi ne esalta lo ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] Agapito, 233, cc. 61-63, 144r-146r, 705-707 (1749-52), 350, cc. 539r-541v, 1755; Notai, segretari e cancellieri della RCA, Nardi Nicola, 1315, cc. 130r-132v (1802), 1316, cc. 451r-454v (1802); V. Pacetti, Roma 1711-1819, a cura di A. Cipriani et al ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] .
Nel 1559 Pestalozzi sposò Anastasia Cazzola di Gaudenzio e nel 1560, insieme con il fratello Paolo e il cugino Nicola, fu nominato tutore dei figli del defunto cugino Floramundo, giurista. Era attento ai progressi della tecnica: il 9 novembre ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] o per conto altrui, un ruolo fondamentale. Il 22 febbraio rifiutò di partecipare a una combinazione di governo insieme con E. De Nicola e V. E. Orlando, dopo che essi avevano a loro volta rifiutato di far parte di un governo presieduto da Giolitti in ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] Le pergamene del duomo di Bari (catal.), a cura di F. Nitti di Vito, Bari 1939, ad Indicem;XVI, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo angioino (1309-1343), a cura di F. Nitti di Vito, Bari 1941, ad Indicem;Clément VI, Lettres closes, patentes et ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] prime opere hanno diretto rapporto con i compiti assunti. Curò infatti la trascrizione e il commento di un codice di Nicola Perotti contenente alcune favole di Fedro, conservato presso la biblioteca, piuttosto mal ridotto e con parti poco leggibili ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] fu sorvegliato dalla polizia, ma con molta discrezione essendo il padre consigliere della Suprema Corte e lo zio Nicola - comandante della Nunziatella dal '56 al '60 - alto ufficiale dell'esercito napoletano.
Nominato ufficiale del genio nel 1850 ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] lettere di raccomandazione.
Arrivato a Königsberg nel 1519 il C. decise in un primo momento di unirsi al frate domenicano Nicola Schoemberg che era in procinto di partire per Mosca su incarico del papa per predicarvi la crociata. Costretto ben presto ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] delle truppe francesi del duca di Rohan aveva sgomberato il campo dall'ostacolo principale. Nel 1637, assieme al consigliere segreto Nicola Cid, il C. s'incontrava ad Alessandria con una delegazione delle Leghe, guidata da Georg Jenatsch. I negoziati ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] ed erede del defunto sovrano. Solo dopo la morte del re nel 1254 tornò in Sicilia, chiamato, secondo il cronista Nicola di Iamsilla, da Pietro Ruffo, conte di Catanzaro, che cercava di consolidare il proprio potere distaccandosi dagli Svevi. In ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...