LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] gli studi classici presso il liceo di Acireale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Catania, ove si laureò nel luglio 1896 discutendo una tesi sull'ereditarietà della tubercolosi. ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] M., insieme con G. Giolitti e il futuro senatore del Regno M. Bertetti, nell'agosto del 1861 si laureò in giurisprudenza. Era in anticipo rispetto alla durata del corso e un anno dopo, a soli ventuno anni, ...
Leggi Tutto
TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] mentre la madre, di origini laziali, era sorella del deputato e poi senatore Cesare Sili.
Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza (11 luglio 1910), classificatosi terzo nella graduatoria di merito ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del 1849, sintetizzava l’urgenza di un processo riformatore che avrebbe dovuto essere la dimostrazione concreta della volontà di re e governo di mantenersi su un terreno costituzionale e liberale, in modo ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] der Etrusker, Stoccarda 1905; F. Benoit, L'architecture. Antiquité, Parigi 1911, p. 423 e ss.; G. Giovannoni, La tecnica della costruzione presso i Romani, Roma, s. d.; S. T. Rivoira, Architettura romana, Milano 1921.
(G. Nicolosi - G. Matthiae) ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] particolare quelle subìte dall'Italia hanno collaudato in certo modo i Patti del Laterano, che la nuova Costituzione italiana ha voluto solennemente richiamare (art. 7). Con essi si collega il ricordo ...
Leggi Tutto
Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. I monumenti rimasti di quelle antiche civiltà che conobbero o adottarono l'arco non rivelano l'adozione di archi in serie; è nell'architettura di Roma invece che ne troviamo esempio frequente e ...
Leggi Tutto
CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] al padre, un'attività mercantile notevole, trattando affari di rilevante consistenza, come risulta da una transazione commerciale del 1454, in cui appare impegnato per 4.200 ducati. A testimoniare la sua ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] di cancellier grande, ma l'8 ag. 1713 all'importante carica venne destinato uno zio di sua madre, G.B. Nicolosi, mentre egli dovette accontentarsi (2 sett. 1713) della nomina a segretario del Consiglio dei dieci.
Poiché la continuità del casato ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] fratelli minori, Vito e Lalla, gli fu caro lo zio poeta, Giuseppe Villaroel, che lo iniziò agli interessi letterari e lo introdusse, adolescente, all’interno degli ambienti colti siciliani.
Patti ebbe ...
Leggi Tutto
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...