CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] Iacobus Dominici della Pietra de Carraria marmorarus", la commissione della "sepulturam marmoream" di Francesco Brusati, arcivescovo di Nicosia.
Il contratto, condotto da "Jeronimo de Viateliis de Perusio" a nome del nipote di F. Brusati, Florio ...
Leggi Tutto
BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] . Con questo maestro il B. aveva collaborato alcuni anni prima all'esecuzione di un'altra icona per la chiesa di S. Maria Maggiore a Nicosia, compiuta nel 1511, e di altri lavori per chiese di Palermo.
Il B. morì ad Alcamo fra il 3 agosto e il 12 ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] riferito dalla Siracusano (1990, p. 30) il progetto decorativo del ciclo di affreschi della chiesa di S. Vincenzo a Nicosia (Enna), in cui il F. sarebbe intervenuto nella definizione delle quadrature.
Verso il 1720 il F. realizzò nella chiesa di ...
Leggi Tutto
LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] L. con una certa sicurezza solo altri tre dipinti: il Ritratto di giovane del Civico Museo Correr di Venezia (Nicosia), il Ritratto della famiglia Sacrati, della Alte Pinakothek di Monaco, la Sacra Famiglia con s. Giovannino, conservata a Stoccarda ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] matura.
Ancora nel 1497 G. lavorò con Giovanni Domenico de Pellegrino a un tabernacolo del Sacramento (perduto), destinato a Nicosia, ma poi confiscato dalle autorità di Palermo che ne imposero la collocazione nella chiesa di S. Niccolò d'Albergaria ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] , ideata da Della Porta nel 1575. Dello stesso anno è il Tritone per la fontana di piazza del Popolo (ora in piazza Nicosia).
Scarse sono le notizie sull'attività del L. nell'ottavo e nono decennio del Cinquecento; certo è che dovette far parte della ...
Leggi Tutto
CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] (Armand, 1883, p. 171 n. 1).
L'appoggio dei Farnese aveva inoltre procurato al C., forse già dal 1540, quel canonicato in Nicosia, nell'isola di Cipro, la riscossione delle cui rendite sarà motivo per lui di non pochi fastidi (Ronchini, pp. 258 s.; A ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] trovato nel 1519 presso S. Rocco. Pure legati all'urbanizzazione di Campomarzio sono due progetti, non eseguiti, di palazzi su piazza Nicosia, all'incrocio di via Tor di Nona con via Leonina, forse databili tra il 1518-19 e il 1526 c. (Frommel ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] orbis... di Alph. Lasor a Varea [pseud. di Innocenzo Raffaele Savonarola], Padova, G. B. Conzatti, 1713, 2 voll.), Nicosia e Scarpanto (per le diverse tirature e le varianti, cfr. Donati, 1933), che uscirono anche isolatamente (undici di esse sono ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] busto, affiancata da angeli e/o personificazioni allegoriche. Tra gli altri, i monumenti ad Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francesco d'Assisi a Palermo e quelli al Viceré ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
Panama Papers
loc. s.le m. pl. Documenti confidenziali custoditi da uno studio legale panamense, resi di dominio pubblico grazie alle indagini svolte dal Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi, contenenti informazioni sulla...