AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] Porzio e il loro oppositore Iacopo Antonio Marta. Del tempo passato a Venezia, ricorda Filippo Mocenigo arcivescovo di Nicosia, "amator omnium virtutum et bonarum, artiurn", che pure poneva nell'uomo due anime. Né dimentica Giulio Castellani, suo ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] ) e gli intimava di lasciare l'incarico di cappellano maggiore usurpato al legittimo titolare Pietro Naselli, arcivescovo di Nicosia, rientrando nella sede di Ariano o presentandosi a Roma. Ma il C., benché lasciato dal governo italiano senza alcun ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] del re di Francia: l'arcivescovo di Narbona, Guy Foucois (o Foulques), futuro Clemente IV; Raoul Grosparmy, arcidiacono di Nicosia, guardasigilli del re durante la crociata e vescovo di Evreux; Simon de Brie (o di Brion), tesoriere di St-Martin ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Speculum, XLV [1970], pp. 533 ss.). L'affermazione che il C. fosse stato trasferito intorno al 1262-63 all'arcidiocesi di Nicosia a Cipro dove sarebbe morto intorno al 1280 si basa sulla confusione con un altro romano, Giovanni di Poli, che dal 1312 ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] lignei - appare invece il p. in seta bianca (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) donato dal vescovo Giovanni di Nicosia alla cattedrale di Pisa nel 1325, in cui il tema centrale dell'Incoronazione della Vergine si trova circondato da un doppio ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] dei benefici vacanti nelle province di Ravenna e Benevento (fino a un massimo di 1.000 fiorini), le entrate della sede vacante di Nicosia, ed altre. Durante questi anni il C. restò a Roma, dove uno dei suoi più importanti compiti sembra sia stato l ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] Caldei, contaminati dall'eresia nestoriana, e dei Maroniti, aderenti a quella del monotelita Macario fu quindi trasferito alla sede vescovile di Nicosia il 19 apr. 1447 ed il 30 luglio dello stesso anno venne fatto legato a latere per Cipro, Rodi e l ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] . 1481 il D. era candidato nelle Probae del Senato veneziano per il vescovato di Padova e il 24 marzo 1481 per l'arcivescovato di Nicosìa (Piana-Cenci, pp. 410, 415).
Morì a Bergamo il 20 luglio 1484, a 54 anni e vi fu sepolto nella cattedrale di S ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e in alcuni centri minori.
Nel territorio sorgeva il monastero basiliano di S. Filippo di Fragalà, di cui restano solo ruderi.
A Nicosia, in provincia di Enna, nella chiesa di S. Elena c’è un dipinto sacro con soggetto costantiniano, ma il culto è ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] , già prima della conquista di Costantinopoli nell'estate del 1204, da un suo inviato, l'amalfitano Marino Quatrario, tesoriere di Nicosia, il doge Enrico Dandolo e i Veneziani, senza però imporre loro alcun obbligo di riparazione. Ma quando nel 1205 ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
Panama Papers
loc. s.le m. pl. Documenti confidenziali custoditi da uno studio legale panamense, resi di dominio pubblico grazie alle indagini svolte dal Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi, contenenti informazioni sulla...