CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con Maria Ruffo, che era già vedova del principe di Scilla, contessa di Sinopoli e Nicotera, portò al C., oltre a un notevole accrescimento delle sue sostanze, per la dote della sposa, anche il titolo di ...
Leggi Tutto
CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] con una interpellanza circa una violazione del segreto telegrafico, contribuì all'allontanamento dal governo dell'allora ministro dell'Interno Nicotera. Nel maggio 1878, salito al potere il Cairoli, fu nominato prefetto di Palermo in sostituzione del ...
Leggi Tutto
MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] mediatore fra il popolo e l’autorità, sperando di trovare in Municchi un alleato per scalzare il potere di Giovanni Nicotera.
Lasciata Napoli per i suoi dissensi – come scrisse Domenico Farini – con il commissario regio Ottavio Serena, e dopo il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] come Bartolomeo di Logoteta, ma chiese servizi anche a vassalli regi, e rivendicò per sé i diritti della Corona a Nicotera come demanium della sua Chiesa. Con l'aiuto del re nel 1276procedette contro i suoi vassalli a Bruzzano che lasciavano incolte ...
Leggi Tutto
MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] a più riprese proposti incarichi di rilievo: A. Depretis gli offrì il ruolo di sottosegretario agli Interni e sia G. Nicotera sia, successivamente, F. Crispi una prefettura a sua scelta tra sedi di prestigio. Ma egli declinò sempre tali offerte ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] del ministero; con la sinistra era diventata singolare: c’erano, difatti, l’organo del Depretis e l’organo del Nicotera [...]. La vera precipua ragione di tale mercimonio è la mancanza della organizzazione dei partiti nella società, il difetto di ...
Leggi Tutto
Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] . Nel 2010 nasce a Ostuni, in Puglia, una Fondazione Dieta mediterranea che si ispira al riconoscimento UNESCO; nello stesso anno a Nicotera, in provincia di Vibo Valentia, nasce una simile associazione che si ispira alle ricerche fatte nella stessa ...
Leggi Tutto
LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] ), nella zona di Locri alle ville rustiche di Monasterace-Fontanelle e di Falerna-Pian delle Vigne. Le ville di Nicotera-località Mortelleto e Malvito-Pauciuri è probabile facessero parte di nuclei abitati, di stationes itinerariae in punti nodali di ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] disegno con pressioni sulla stampa e su vari parlamentari (tra i più noti, R. De Zerbi e G. Nicotera); né fu trascurata l'indispensabile proiezione all'estero, rappresentata dai fitti rapporti intrattenuti con banchieri francesi, inglesi e tedeschi ...
Leggi Tutto
RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] fino al 1121-22, quando Ruggero, imputando al dodicenne erede dell’emirato ziride il saccheggio e la conquista di Nicotera, operati invece dal protettore del giovane, il dinasta almoravide del Marocco Alì-ibn-Iusuf, tentò di conquistare Mahdia con ...
Leggi Tutto
pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...