CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] come Bartolomeo di Logoteta, ma chiese servizi anche a vassalli regi, e rivendicò per sé i diritti della Corona a Nicotera come demanium della sua Chiesa. Con l'aiuto del re nel 1276procedette contro i suoi vassalli a Bruzzano che lasciavano incolte ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] a più riprese proposti incarichi di rilievo: A. Depretis gli offrì il ruolo di sottosegretario agli Interni e sia G. Nicotera sia, successivamente, F. Crispi una prefettura a sua scelta tra sedi di prestigio. Ma egli declinò sempre tali offerte ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] disegno con pressioni sulla stampa e su vari parlamentari (tra i più noti, R. De Zerbi e G. Nicotera); né fu trascurata l'indispensabile proiezione all'estero, rappresentata dai fitti rapporti intrattenuti con banchieri francesi, inglesi e tedeschi ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] fino al 1121-22, quando Ruggero, imputando al dodicenne erede dell’emirato ziride il saccheggio e la conquista di Nicotera, operati invece dal protettore del giovane, il dinasta almoravide del Marocco Alì-ibn-Iusuf, tentò di conquistare Mahdia con ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] a lavorare a Napoli, dove riprese l’insegnamento universitario. Nel 1923 progettò per l’impresa dei suoi allievi Giovagnoni e Nicotera, il teatro sociale (oggi Savoia) e il grande albergo a Campobasso in forme tardoliberty, forse la sua ultima opera ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] nei confronti delle azioni repubblicane e socialiste. Il 25 giugno il G., insieme con un gruppo di 28 deputati tra cui G. Nicotera, si astenne dal voto sull'o.d.g. Mordini di fiducia all'esecutivo, mentre il resto dell'opposizione uscì dall'aula. In ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] di Carlo I impegnato nella lotta contro gli Aragonesi, fu improvvisa ed inaspettata. Il 16 giugno il principe dette, da Nicotera in Calabria - ove era giunto dopo la conclusione del Parlamento di San Martino -, il suo consenso alle nozze della figlia ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] nel luglio 1879, insieme con F. Mariotti, di un tentativo di connubio, peraltro non coronato da successo, tra Sella e G. Nicotera.
Il G. prese parte con assiduità ai lavori parlamentari: più volte figurò tra i componenti di giunte e commissioni varie ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] , 1907; villino Brugnoli in via Vesalio, 1909; villino Gasparri in piazza d’Armi, 1911-13; palazzina Allegri in via Nicotera, 1913-19) e negli immobili per appartamenti signorili (casa Garbugli in via Pierluigi da Palestrina, 1906-08; casa Maraini in ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] partecipò al comizio operaio a S. Croce in Gerusalemme che diede luogo a seri incidenti. Il ministro dell'Interno G. Nicotera dovette riferime alla Camera, contestato sia da A. Maffi sia dal F., i quali accusarono le forze dell'ordine di provocazione ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...