CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] allora ministro dell'Interno, e inviato a Reggio Calabria in qualità di consigliere di prefettura. Reintegrato dallo stesso Nicotera, fu nel gennaio del 1877 trasferito a Termini Imerese (Palermo), nella cui zona operava la feroce banda del brigante ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] periodico si distinse per la violenta campagna che condusse contro i metodi repressivi del ministro degli Interni G. Nicotera, ritenuto responsabile della morte "misteriosa" di G. Fanelli nel manicomio di Capodichino (La Plebe, X [1877], 2).
Nella ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] si limitò infatti, in questo primo mandato, ad uniformare il proprio contegno a quello del conterraneo e amico personale G. Nicotera. Uomo portato per indole più all'azione che alla vita sedentaria, il F. si sentiva a disagio nei panni di deputato ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] fu fatto senatore. Era da tempo collegato alla Sinistra da una fitta rete di rapporti d'amicizia con uomini come G. Nicotera, G. Tamajo, G. Asproni, da lui spesso invitati a trascorrere periodi di riposo nella sua residenza di San Gregorio. Appunto l ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] rebus, doc. CCXCVII, p. 242 e doc. DLVII, p. 507), ritroviamo il D. nel 1283 in Calabria, e precisamente a Nicotera, nel cui arsenale sembra venissero inviate le navi della flotta angioina danneggiate negli scontri con la flotta aragonese. Egli era ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] Porta Ardeatina e per il complesso di case-studi per artisti a via Nicotera, entrambe realizzate a Roma nel 1943.
L’edificio di via Nicotera interpreta il tema delle ville sovrapposte per configurare un particolarissimo tipo di edificio residenziale ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] il Dolfi e lo stesso B.; ma, resosi conto della inopportunità e della difficoltà di questo tentativo, Mazzini convinse Nicotera a portarsi in Sicilia. Il B. invece raggiunse il Mazzini a Napoli per tentare una propaganda in funzione antipiemontese ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] vicario G. T. B., in Atti del III Congresso storico calabrese, Napoli 1964, pp. 607-681; Id., L'incursione turchesca su Nicotera nel 1638, ibid., pp. 681-737; Id., Il "protocollo della corrispondenza del vicario generale G. T. B., in Arch. st. per ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] allorché nel 1862 era scappato di casa per aggregarsi ai garibaldini diretti in Aspromonte. Riportato a Napoli, ebbe in G. Nicotera, con cui era imparentato per via materna, in G. Ricciardi e in genere nei repubblicani napoletani coloro che lo ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] . 51 s.; A. Di Chicco, P. della G.: patriota e scrittore, precursore del giornalismo moderno, Bari 1998; M. Di Napoli, Il caso Nicotera-P. della G., in Beni culturali a Napoli nell’Ottocento, Roma 2000, pp. 279-287; M.T. Imbriani, F. P. della G., in ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...