LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, bb. 47/14, 96/1 (per i contatti epistolari con F. Bellazzi e G. Nicotera nel periodo maggio-agosto 1862). Si vedano inoltre: Ed. nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, a cura ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] al terzo posto dopo F. Alario e F. Spirito, famoso penalista, seguace di F. Crispi e acerrimo avversario del Nicotera. La sua elezione confermò l'egemonia politica del gruppo nicoterino nel Salernitano; tuttavia l'elezione fu annullata dopo lunghe ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] in città, nella chiesa della Ss. Trinità (Candeloro, p. 153).
Il 30 ott. 1877 il G. fu trasferito, sempre dal Nicotera, a Napoli, in un momento particolarmente difficile per la vita della città. Il sindaco democratico, G. Sambiase duca di Sandonato ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] riguardante la provincia di Salerno intendeva opporre il D. al deputato uscente Diego Taiani, creatura di G. Nicotera. Contro Nicotera l'on. Spirito conduceva da tempo una fiera battaglia iniziata nelle aule giudiziarie quando come avvocato aveva ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] ossia la corrente di sinistra ostile ad A. Depretis, capeggiata da B. Cairoli, F. Crispi, G. Zanardelli, A. Baccarini e G. Nicotera. Nel 1887 il M. sostenne la necessità di una presenza coloniale in Africa e partì per il Mar Rosso come corrispondente ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] del monumento a Dante. Intervennero a favore del B. i fratelli Garibaldi, S. Canzio, F. Cavallotti, M. R. Imbriani, G. Nicotera, A. Baccarini e la Tribuna; R. Bonghi, B. L. Odescalchi, R. Giovagnoli e il Popolo Romano sostennero Antonelli, che vinse ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] prova delle celebrazioni del 1º maggio. Il C. consigliò allora di proibire ogni tipo di manifestazioni; avendo il Nicotera deciso altrimenti, provvide per una attenta repressione di ogni atto illegale, attirandosi di nuovo gli attacchi della Sinistra ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] progressivamente cambiando, tanto che, il 26 febbr. 1891, entrò nel primo governo presieduto dal marchese Di Rudinì (con Nicotera agli Interni) come sottosegretario di Stato al ministero di Grazia, Giustizia e Culti, il cui titolare era L. Ferraris ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] la XV legislatura, durante la quale prese posizione contro il Depretis, a favore'della "pentarchia". Con Crispi e Nicotera, esponenti di tale gruppo, presentò nel 1884 una proposta per l'allargamento del suffragio amministrativo e l'elettività dei ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] dell'Asproni. Questi, che tra il 1863 e il 1867 fu collaboratore de Il Dovere, nel 1864 fu chiamato dal Nicotera a dirigere Il Popolo d'Italia a Napoli, giornale dell'Associazione Unitaria Nazionale; in seguito, le sue vivaci corrispondenze su ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...