DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] di Carlo I impegnato nella lotta contro gli Aragonesi, fu improvvisa ed inaspettata. Il 16 giugno il principe dette, da Nicotera in Calabria - ove era giunto dopo la conclusione del Parlamento di San Martino -, il suo consenso alle nozze della figlia ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] nel luglio 1879, insieme con F. Mariotti, di un tentativo di connubio, peraltro non coronato da successo, tra Sella e G. Nicotera.
Il G. prese parte con assiduità ai lavori parlamentari: più volte figurò tra i componenti di giunte e commissioni varie ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] partecipò al comizio operaio a S. Croce in Gerusalemme che diede luogo a seri incidenti. Il ministro dell'Interno G. Nicotera dovette riferime alla Camera, contestato sia da A. Maffi sia dal F., i quali accusarono le forze dell'ordine di provocazione ...
Leggi Tutto
CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] i successi riportati dalle truppe aragonesi in Calabria, fu mandato, nel gennaio 1284, con cento mercenari, da Napoli a Nicotera. Con l'occupazione aragonese della Calabria perdette il suo feudo di Castelvetere, ma pare che sia stato indennizzato con ...
Leggi Tutto
CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] aveva assunto il governo, sembrava gravemente indebolito all'intemo. L'occasione dell'intervento era stata fornita dalla distruzione di Nicotera ad opera di una flotta ziritica nel 1122. La spedizione si concluse con una disfatta totale dei Normanni ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] dei Pignatelli.
Il C. contrasse un secondo matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di Scilla e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di Vincenzo Ruffo; da questo matrimonio non nacquero figli. Il C. ebbe anche due figli naturali, Emanuele ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] promosse la costituzione del Comitato centrale unitario italiano, composto da B. Cairoli, presidente, dal M. e da Bezzi, G. Nicotera, A. Mosto, G. Chiassi, A. Lemmi. Nell'atto costitutivo del Comitato, la sollevazione nel Veneto e nel Trentino era ...
Leggi Tutto
FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] studio sulle condizioni delle società cooperative in Italia. Una funzione primaria svolse anche nella commissione, coordinata da Giovanni Nicotera nel 1876, per la riforma delle Opere pie, respingendo l'idea del riconoscimento della loro autonomia ...
Leggi Tutto
CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] Federico di adoperarsi perché fossero restituiti al C. il castello di Mesiano e altri casali nei pressi di Tropea e Nicotera, dei quali si era impadronito l'Alagona. È possibile che per gli stessi motivi esistessero attriti anche con Ruggiero di ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] un programma di riforme sociali e politiche. Così nel dicembre 1863 egli fu, con Garibaldi, B. Cairoli, G. Nicotera e altri, tra i firmatari dell'atto costitutivo del Comitato centrale unitario, l'organismo creato dai democratici per promuovere una ...
Leggi Tutto
pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...