Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] , F.W. Serturner nel 1807 e L.J. Gay-Lussac nel 1817 isolano la morfina dall'oppio. Nel 1809, L.N. Vauquelin separa la nicotina dal tabacco e, nel 1820, P.J. Pelletier e J.B. Caventou isolano dalla china la chinina, dimostrando che a essa si deve l ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] più o meno indicati nelle varie forme di iperlipemia. Per es., nelle ipertrigliceridemie si ricorre ai fibrati e all'acido nicotinico e derivati, mentre nelle ipercolesterolemie i farmaci di prima scelta sono gli inibitori dell'HMG-CoA reduttasi e le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] elaborava un complesso modello teorico di trasmissione nervosa chimicamente mediata (1906). Nei suoi studi sull'antagonismo fra nicotina e curaro nelle terminazioni nervose del muscolo di rana, Langley aveva potuto osservare che l'effetto stimolante ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] amfetamine, producono una sindrome di astinenza meno definita e caratteristica. Ugualmente dicasi della cannabis e della nicotina.
Un altro motivo di questo cambiamento è da ricercare nella decennale esperienza fallimentare dei tentativi di curare ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] idrocarburi contenuti negli scisti bituminosi. Un’importante applicazione dell’anidride carbonica supercritica è l’e. della nicotina dal tabacco. In prospettiva, l’e. con fluidi supercritici potrebbe trovare importanti applicazioni anche nel campo ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] loro sinapsi è merito di Langley, che nelle sue ricerche si è servito dell'applicazione topica di nicotina, alcaloide che ha la capacità di bloccare selettivamente la trasmissione sinaptica tra fibre pregangliari e fibre postgangliari, permettendo ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] nel modificare i comportamenti del fumatore, mentre la terapia farmacologica con cerotti o con gomme da masticare a base di nicotina sia efficace solo se associata a interventi e consigli educativi (v. Hallstrom e altri, 1986; v. Shah e Helfant, 1988 ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] poi articolata: validi esempi di questa impostazione sono gli studi sugli effetti dell'atropina, della pilocarpina e della nicotina sulla funzione cardiaca e sulla secrezione gastrica, nei quali è chiaramente indicato il controllo nervoso di queste ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] dell'intestino o a patologie extraintestinali: malattie epatiche, scompenso cardiaco, farmaci, lesioni midollari, impiego di morfina, nicotina ecc.). La terapia mira, da un lato, al miglioramento delle abitudini igienico-alimentari e, dall'altro ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] corioretiniti, etmoiditi, sfenoiditi) e croniche (per es. tubercolosi e lue), o avere altra natura: tossica (nicotina, alcol metilico, piombo), dismetabolica (diabete, avitaminosi B) o demielinizzante (sclerosi multipla, encefalomieliti). Sono sempre ...
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nicotina
s. f. [dal nome del diplomatico fr. J. de Villemain Nicot (1530-1600) che conobbe in Portogallo e diffuse poi in Francia la pianta del tabacco, la quale da lui prese il nome di Nicotiana tabacum]. – L’alcaloide più importante del...
nicotinato
s. m. [der. di nicotin(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido nicotinico: n. di acetilcolina, n. di metile, dotati di proprietà vasodilatatrici; n. di papaverina, dotato di azione spasmolitica.