DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] …, I, München 1911, p. 371; M. Pisani, 1923, pp. 4, 67, 117; C. G. E. Bunt, 1926, p. 65; A. M. Hind, Nielli chiefly Italian of the XV century, plates, sulphur casts and prints, preserved in the British Museum, London 1930, p. 4; Id., Early Italian ...
Leggi Tutto
SASANIDI
B. Genito
Dinastia iranica che regnò in Persia tra il 226 d.C. e la conquista araba della regione, completata intorno al 640.
L’arte sasanide è sempre stata considerata, nell’opinione della [...] realizzazione furono usate varie tecniche: colatura in forme, fusione, conio, cesellatura, incisione, doratura, intarsio e niello. Le parti alte, generalmente laminate, cesellate o fuse separatamente, erano poi inserite in appositi fori praticati ...
Leggi Tutto
Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] Bordeaux 1983; H. Kalcyk, Der Silberbergbau von Laurion in Attika, in AW, XIV, 1983, pp. 11-29; S. La Niece, Niello: an Historical and Technical Survey, in AntJ, LXIII, 1983, pp. 279-297; C. Morrisson, Connaissance des monnayages anciens et méthodes ...
Leggi Tutto
FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] dell'oggetto e le impugnature zoomorfe. È stato recentemente possibile datare con precisione solamente una scatola in argento dorato e niello (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro), prodotta tra il 1044 e il 1047 per Ṣadaqa ibn ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] fascia con l’iscrizione (che testimonia il nome del proprietario e la sua fede cristiana), un tondo decorato a niello dall’iconografia del tutto analoga a quella del mosaico di Piazza Armerina24.
Nei mosaici della villa siciliana il tema venatorio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] tempera su tavola, presenta una struttura compositiva verticale, su tre piani sovrapposti. Il modello di Maso Finiguerra nel niello dallo stesso soggetto e composizione del Museo del Bargello a Firenze (1425-55), diffuso attraverso zolfi e stampe, è ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] riferisce il suo discepolo Iotsaldo, fece costruire, o forse rinnovare, un c. dalle colonne rivestite d'argento e ornate a niello (Ex epitaphio et miraculis Odilonis abbatis Cluniacensis auctore Iotsaldo, XIII; MGH. SS, XV, 2, 1888, pp. 812-820: 814 ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] livello nelle diverse tecniche di lavorazione dei metalli: dai manufatti ottenuti per fusione ai metalli sbalzati, dai lavori a niello a quelli cesellati e a filigrana o con smalti cloisonnés e, più tardi, champlevés.Con la frantumazione del sistema ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] eseguito a sbalzo, con fili metallici che formavano cellette ovvero 'filigrane a nastri', ed erano in qualche caso decorati a niello o a smalto; potevano raffigurare santi a mezzo busto, come per es. nella Trinità del monastero atonita di Vatopedi ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] da tavola. Il tesoro è databile tra Diocleziano e Costanzo II (294-350). Tra i pezzi più notevoli sono alcuni piatti niellati (uno dei quali paragonabile al piatto di Cesena, vol. II, fig. 724), un grosso piatto decorato a sbalzo con varie scene ...
Leggi Tutto
niello
nïèllo s. m. [lat. nigĕllus, agg., dim. di niger «nero»]. – Lavoro di oreficeria consistente nel riempire i solchi di una incisione a bulino su lamina d’argento o d’oro con un composto nero (detto anch’esso niello) di rame rosso, argento...
niellare
v. tr. [der. di niello] (io nïèllo, ecc.). – Lavorare, decorare con la tecnica del niello, eseguire oggetti artistici lavorando il metallo con tale tecnica: Alberto Duro ... non si satisfece del suo intaglio per n., ma si risolse...