La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] del valore dei numeri magici più elevati. Dopo il successo della teoria del nucleo composto formulata nel 1936 da NielsBohr, fu prestata poca attenzione al modello a particelle indipendenti o ai livelli energetici nucleari fino a quando essi non ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] casi degni di nota, tra i numerosi contemporanei di Einstein parimenti dotati di temperamento scientifico e filosofico.
NielsBohr (1885-1962) era molto amico del filosofo danese Harald Høffding, da cui acquisì quel vocabolario tipicamente kantiano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Bonolis, Maestri e allievi nella fisica italiana del Novecento, Pavia 2008.
Si vedano inolte i seguenti siti:
NielsBohr library & archives, Read oral history transcripts online, http://www.aip.org/history/ohilist/ transcripts.html: trascrizioni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] guardia' si oppose però al progetto, in particolar modo NielsBohr in Danimarca, James Chadwick in Inghilterra, Hendrik A. discussione che aveva da poco avuto a Bruxelles, confidò a Bohr nel 1961 che i giovani fisici rimanevano molto sorpresi da ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] i successi della fisica atomica ottenuti nella scuola di NielsBohr e culminati negli anni 1925-1927 con l'avvento quantistica nelle scuole di Copenaghen e di Gottinga, rappresentate da Bohr stesso e da Werner Heisenberg, Pascual Jordan, Max Born e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] dell'integrale d'azione, calcolato per la durata dell'interazione, a un multiplo intero della costante di Planck e NielsBohr, nel 1913, formulò la famosa legge secondo cui la frequenza della radiazione emessa o assorbita è legata alla variazione ...
Leggi Tutto
nielsbohrio
‹niilsbòrio› s. m. [dal nome del fisico danese Niels Bohr (1885-1962)]. – Nome proposto inizialmente per l’elemento chimico transuranico di numero atomico 105, ora chiamato hahnio, e poi proposto (con simbolo Ns), ma ancora non...