Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. Per questo Stalin nel 1939 lo chiamò a far parte del Politburo e del supremo consiglio di guerra dell'Esercito russo. Nel corso del conflitto, Ch. diresse il movimento partigiano e l'attività del partito ...
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Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] d'ottobre era ineluttabile? (1976); La democrazia socialista (1977); Gli ultimi anni di Bucharin (1979); Ascesa e caduta di NikitaChruščev (1982); Tutti gli uomini di Stalin (1984); L'Urss che cambia (in collab. con G. Chiesa, 1987); La rivoluzione ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Cecoslovacchia e l’invito raccolto da due osservatori ortodossi del Patriarcato di Mosca; gli auguri cordiali inviati da NikitaChruščëv a Giovanni XXIII, nel novembre 1961, per il suo ottantesimo compleanno; il pronto accoglimento da parte sua, così ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] primo numero de L’Espresso (2 ottobre 1955) Moravia assunse la titolarità della rubrica di cinema.
Dopo le rivelazioni di Nikita S. Chruščëv al XX Congresso del PCUS, promosse sul n. 20 (maggio-giugno 1956) di Nuovi Argomenti l’inchiesta 9 domande ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Ma il 4 giugno di quello stesso anno era stato pubblicato sul New York Times il testo del ‘rapporto segreto’ di Nikita Sergeevič Chruščëv al XX congresso del PCUSS, la cui traduzione sarebbe subito comparsa su Il Punto e L’Espresso. Si aprì allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] sistemi democratico-parlamentari con i regimi totalitari, Spirito affermò che il dittatore unico, fosse Mao Zedong o fosse Nikita S. Chruščëv, era leader di un regime politico certamente «meno imposto» dei diversi e molteplici governi democratici che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] intervenne negli avvenimenti politici che riguardavano il PCI, ma anche il PSI. In particolare, dopo la defenestrazione di Nikita S. Chruščëv nell’ottobre 1964, egli invitò i comunisti a sciogliere il loro partito e a costruire insieme al Partito ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] , Milano 1996, p. 28). Un segreto, un peccato, che furono improvvisamente rivelati nel 1956, dal rapporto segreto di Nikita S. Chruščëv, che denunciò i crimini e le degenerazioni dello stalinismo. I dirigenti comunisti, che ebbero l'umiliazione di ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] nel 1953 al culmine della sua potenza, osannato dai comunisti di tutto il mondo, ma nel 1956 il leader sovietico Nikita S. Chruščëv ne demolì il mito denunciandone i crimini al 20° Congresso del partito comunista e dando inizio a quella che è stata ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Massimo L. Salvadori
Una speranza infranta dall’assassinio
Presidente degli Stati Uniti dal 1961 al 1963, Kennedy fu al potere negli anni in cui capo dell’Unione Sovietica era [...] Nikita S. Chruščëv e sul soglio papale regnava Giovanni XXIII. Per un verso incarnò con questi la speranza di un’era di pace, per l’altro si trovò a fronteggiare alcuni dei momenti più drammatici del confronto con i Sovietici. Fu assassinato quando ...
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