CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Kroff da Flüglingen e la seconda da Enrico di Castiglia, mentre ilgiovane Corradino si trovava nella terza e ultima. C. mandò incontro Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] germa inviata loro dal sultano, per raggiungere il Cairo risalendo la corrente del Nilo. Il giorno prima, vuote, avevano preso la rotta del gruppo del Tributo (forse troppo giovane per un uomo di quarantacinque anni qual'era il B. nel 1427, e infatti ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] del nuovo console Schwimmer, tendenti ad influenzare ilgiovane, dissoluto e bellicoso successore Iyāsu (ligg Iasu sbarramento sul lago Tana per immagazzinare acqua con cui alimentare ilNilo Azzurro, dall'altra la costruzione di una ferrovia Eritrea- ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] di vista quel territorio, ma anche di sostenere ilgiovane principe sia nelle trattative diplomatiche coi capi delle tribù p. 66; C. Zaghi, L'Europa davanti all'Africa. La via del Nilo, Napoli 1971, ad Indicem; B. Drovetti, Epistolario, a cura di S. ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] Pandolfo (I) rese la situazione ancora più instabile e ilgiovane imperatore sassone si trovò a dovere affrontare nuovi e non contatto in occasione della permanenza nel 979 dell'eremita Nilo da Rossano presso la corte principesca longobarda.
Fonti e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' cui azione si svolge nel 1576, "vicino al seggio di Nilo" - investe satiricamente "tre materie principali" e "l'amor ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] dei riflessi che questo aveva sulla sicurezza del giovane Regno. Il nocciolo del suo pensiero politico-militare è riassunto azione italo-inglese nell'Alto Nilo o per altre particolari questioni coloniali in Africa.
Il carattere della missione del F. ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] libertà" - così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan Giacomo Leonardi - la Repubblica sciolse il rapporto. Ma non in per l'Asia intorno" e che il "gran Nilo" si inchina "al bel Metauro". Scontata la risposta: il "nido" ai raminghi lo offre la ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovaneil suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] partiva dal Cairo per recarsi al Sinai. Visitò forse esclusivamente la regione del delta del Nilo, facendo solo delle puntate fino all'oasi del Fayyūm ("il lago di Meris") e al Sinai. Di notevole interesse egittologico dovevano essere "i disegni ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] fra i Cacciatori delle Alpi. Rinviato a casa per la giovane età, fu iscritto, a secondarne la Vocazione per le armi l'agenzia e si divisero il campo d'azione; il C. ebbe in sorte il paese tra ilNilo Azzurro e il confine etiopico dove abitò fino al ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...