GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] essere rappresentata al teatro Lirico di Milano il 17 nov. 1898, interpreti la Bellincioni e ilgiovane E. Caruso, che ebbe la sua prima ricordano inoltre: l'opera La festa del Nilo (da Sardou, incompiuta); il balletto L'astro magico (soggetto di G. ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] germa inviata loro dal sultano, per raggiungere il Cairo risalendo la corrente del Nilo. Il giorno prima, vuote, avevano preso la rotta del gruppo del Tributo (forse troppo giovane per un uomo di quarantacinque anni qual'era il B. nel 1427, e infatti ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] del nuovo console Schwimmer, tendenti ad influenzare ilgiovane, dissoluto e bellicoso successore Iyāsu (ligg Iasu sbarramento sul lago Tana per immagazzinare acqua con cui alimentare ilNilo Azzurro, dall'altra la costruzione di una ferrovia Eritrea- ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] stesso anno cominciò a perdere progressivamente potere: ilgiovane re, probabilmente contro la volontà del cancelliere, soccorso dell’esercito crociato assediato in Damietta, sul delta del Nilo. La flotta giunse in vista delle coste egiziane quando ...
Leggi Tutto
JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] delle gravi ferite riportate durante la guerra d'Etiopia, e ilgiovane J. crebbe tra la guida della madre e la frequentazione J. sino ad allora editi è nella miscellanea a lui dedicata Risalire ilNilo. Mito, allegoria, fiaba, a cura di F. Masini - G. ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] di vista quel territorio, ma anche di sostenere ilgiovane principe sia nelle trattative diplomatiche coi capi delle tribù p. 66; C. Zaghi, L'Europa davanti all'Africa. La via del Nilo, Napoli 1971, ad Indicem; B. Drovetti, Epistolario, a cura di S. ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] dove trascorse i suoi ultimi anni il pittore Domenico Del Frate che influenzò notevolmente ilgiovane artista. La formazione artistica del e una Veduta dell'Egitto con la personificazione del Nilo, eseguiti a mezzo fresco.
Questi dipinti, inseriti in ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO ilGiovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] 1954), pp. 3-21, 61-83; G. Pepe: L'opera politica di san Nilo di Rossano, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 1-10; G. Giovanelli, La data di morte di s. Bartolomeo ilgiovane, in Bollett. d. Badia greca di Grottaferrata, n. s., XII (1958), pp ...
Leggi Tutto
COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] . di S. Luca) con la quale il C. vinse la pensione triennale.
Successivamente, il 15 dic. 1824, ilgiovane pensionato partecipò anche al concorso clementino eseguendo il bassorilievo Agar che ristora il figlio Ismaele, che la commissione giudicò "ben ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] Pandolfo (I) rese la situazione ancora più instabile e ilgiovane imperatore sassone si trovò a dovere affrontare nuovi e non contatto in occasione della permanenza nel 979 dell'eremita Nilo da Rossano presso la corte principesca longobarda.
Fonti e ...
Leggi Tutto
terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...