PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] p. 280).
Secondo una sua affermazione che non trova però riscontro in nessun’altra fonte, nel 1875 avrebbe risalito il corso del Nilo fino a Gondokoro (Dal Po ai due Nili, I, Milano 1882, pp. 1 s.).
Nel 1878 comandò una colonna di volontari italiani ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] studio fotografico Naya a Venezia nel 1890. Il barone aveva deciso di intraprendere, per motivi di studio, un viaggio lungo il Nilo e aveva individuato nel M. l'artista di cui aveva bisogno per documentare in immagini - destinate a illustrare il suo ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] riguardo alle tecniche di caccia e di pesca, al fenomeno - descritto anche nelle feste tradizionali - delle inondazioni del Nilo, in rapporto alla produzione agricola e all'allevamento del bestiame. I continui richiami alla satralità della Bibbia, le ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut, si diresse ad Alessandria, da dove risalì in barca il Nilo fino al Cairo. Qui, con l'aiuto di un dragomanno, organizzò una carovana di cinque cammelli con cui, dopo essere ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] di Roma e di Caprarola, soprattutto con Marco Pino il cui S. Michele della chiesa napoletana di S. Angelo a Nilo potette essere all'origine del dipinto di Ravello, che ne offre una fredda e polita interpretazione plastica tanto accentuata da porsi ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] 276; XIX, ibid. 1746, p. 482). Curò la versione latina, da un codice greco dell’abbazia di Grottaferrata, della Vita di s. Nilo da Rossano, di cui sono rimasti solo i passi inseriti nel tomo X degli Annales; tradusse inoltre la Vita et conversatio b ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] (XXIV [1839], 93, p. 277) la qualifica di "pittore provetto". Nel 1841 presentò un Mosè affidato alle acque del Nilo, che dichiarava tutta la sua dipendenza dall'opera di Francesco Hayez. Il quadro, esposto nuovamente alla Promotrice di Torino del ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] zone limitrofe del Cairo, la provenienza clandestina dei bellissimi cavalli reali.
Le annotazioni più importanti di Sorio riguardano il Nilo e le piramidi. Del fiume si soffermò a descrivere il tipo di imbarcazioni che solcavano quelle acque, ovvero ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] si ricordano anche, attraverso i soli libretti superstiti (oggi nel Civico Museo bibliografico musicale), gli oratori Il Mosè gittato nel Nilo (libretto di M.F. Bevilacqua, Rimini 1700, convento di S. Francesco), Santa Maria Maddalena de' Pazzi (G.B ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , gli fu suggerita sull'esempio di un modello saraceno da Erard de Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San Giovanni d'Acri, e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.